Finalmente Arek. Due parole che saranno circolate nella testa di tutti i tifosi del Napoli al 85′ della sfida di ieri giocata sul campo del Sassuolo. Sarri gli ha infatti dato fiducia nuovamente a gara in corso per uno spezzone della massima importanza.
Il Napoli era infatti sotto in terra neroverde e le possibilità di rimonta apparivano sempre più remote. Ad una manciata di minuti dal novantesimo ci ha pensato però proprio il polacco ex Ajax a rimettere le cose in parità, evitando un KO che in campionato non era più abitudine partenopea.
Il pallone giusto, in mischia, ed Arek fa 2-2. Una girata perfetta che iscrive finalmente Milik sul tabellino dei marcatori a distanza di tanto, troppo tempo dall’ultima volta.
L’ultimo gol in azzurro del classe 1994 risale infatti al 28 settembre 2016 quando Milik trafisse su rigore il Benfica in Champions League. In campionato bisogna invece tornare indietro addirittura fino al 17 settembre, giorno della doppietta al Bologna.
Arek Milik, nel post Sassuolo-Napoli ai microfoni di Radio Kiss Kiss Italia ha dichiarato: “Sono molto felice di essere tornato al goal e di giocare in questa squadra, anche se sono un po’ deluso per il risultato di oggi. La Roma domani andrà a Pescara e noi abbiamo perso due punti importanti: la corsa al secondo posto però non è finita e dobbiamo pensare a vincere la prossima gara, visto che abbiamo tutte le qualità per farlo.
Oggi siamo stati sfortunati e forse è mancata un po’ di concentrazione, ma credo che abbiamo mostrato ugualmente la nostra forza, pur non avendo tempo per siglare il terzo goal. Mi sento molto bene e sono sempre più pronto per giocare, ma dipende dalla scelte del mister e mi accontento dell’attuale minutaggio.
Mertens? Siamo giocatori diversi strutturalmente, ma il Napoli con noi può giocare allo stesso modo, il gioco non deve cambiare. Siamo sicuramente forti e da qui alla fine cercheremo in tutti i modi di vincere”.