Maurizio Sarri ha rilasciato alcune dichiarazioni a Premium al termine di Chievo-Napoli: “Non sono arrabbiato, non so cosa s’intende per prestazione. Dal punto di vista tattico abbiamo fatto una gara straordinaria senza concedere nulla, siamo arrivato alla fine di un ciclo di gare senza brillantezza.
Ciò non ci ha fatto avere il guizzo decisivo. Se poi ad una squadra si permette di avere a terra cinque giocatori con massaggiatori pronti ad intervenire…Il Chievo ha fatto quello che doveva fare. C’è chi è pagato per fare questo, ma non abbiamo pareggiato per questa cosa. Mario Rui ha fatto abbastanza bene, negli ultimi 15 mesi ha fatto 3 presenze e dopo 60′ ha sentito dolori muscolari.
Dal punto di vista del palleggio ci fa mancare poco, ma la forza e la profondità di Ghoulam ci manca. Hamsik? Ha fatto fatica anche le stagioni scorse, è in crescita rispetto ad un mese fa ma non è quello del girone di ritorno dello scorso anno. Ora gli manca solo un pizzico di brillantezza, spero ritorni quello dello scorso anno dalla pausa in poi.
Oggi i tre attaccanti erano in difficoltà in ciò che di solito fanno bene, questo ci ha creato difficoltà nello sbocco della manovra. Fino al girone d’andata dello scorso anno se non ci esprimevamo al 100% non vinceva, adesso ci riusciamo ma forse ci manca l’ulteriore passaggio di vincere gare anche quando non siamo brillanti.
Sicuramente le assenze fisiche di Milik e Ghoulam pesano. Non ervamao svuotati di testa perchè altrimenti non si giocava in 30 metri. Il City ti costringe a macinare energie fisiche. Una squadra vuota di testa è lunga 70 metri in campo. Noi non lo eravamo”