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NAPOLI-MILAN, SARRI: “SIAMO STATI POCO BRILLANTI, DISPIACE PER IL GOL SUBITO”

Al termine del match che ha visto il suo Napoli vincere per 2 a 1 contro il Milan, ha parlato così a Premium Sport il tecnico azzurro Maurizio Sarri. Ecco le sue parole:

“Non si sa mai se il cinismo sia una dote o una fortuna, ma non credo sia stata una gara fortunata. Siamo stati meno brillanti rispetto al solito, ma abbiamo concesso pochissimo ed abbiamo creato le stesse palle gol che creiamo quando siamo brillanti. Non abbiamo concesso molto, dispiace per il gol subito nel finale sul tiro dalla distanza, ma è capitato. Insigne? Un allenatore è la somma delle proprie esperienze, si sapeva che Ventura giocava con le due punte e non mi piace la pressione mediatica nei suoi confronti. Quando si perde è colpa di tutti, non di nessuno”.

Io ct“In questo momento mi piace allenare tutti i giorni e va bene così. Quando riusciamo a prenderli alti creiamo tanto, nel secondo tempo non ci siamo riusciti, ma non abbiamo sofferto. Non so se è una cosa preoccupante, tutti i calciatori sono restati in Nazionale sino a due giorni fa. Siamo calati in alcuni calciatori mentre in altri di meno. Molto bene i difensori che sono sembrati molto concentrati. Vediamo se riusciamo a recuperare per la gara di martedì visto che molti calciatori hanno speso molto”.

Su Hamsik: “L’anno scorso fece un girone di andata normale ed un girone di ritorno straordinario, è difficile pensarlo su dodici mesi a quei livelli. Nel primo tempo ero molto contento devo dire della sua prestazione. Mario Rui? Ha fatto bene, è in una fase dove non riesce ad avere un lungo minutaggio, ma fin quando è stato bene nel primo tempo ha fatto una buona partita, riuscendo anche a proporsi. E’ molto diverso da Faouzi, ma sicuramente a livello di palleggio può darci una mano”.

Cosa mastico durante la gara? “Si, è il filtro della sigaretta (ride)”.

La Roma? “Paura è una parola enorme, i giallorossi sono una squadra fortissima che faranno una grande stagione. Ho molta stima del loro tecnico e sono sicuro che faranno bene. Quello che conta è però dove saremo noi al termine della stagione”.