Raul Albiol, il difensore spagnolo, è stato intervistato dai colleghi di Radio Kiss Kiss Napoli per fare il punto sulla situazione in casa Napoli:
“Reazione con la Spal dopo il ko europeo? Il rendimento in campionato è sicuramente diverso rispetto quello avuto nelle altre competizioni. Onoreremo il ritorno di Europa League, capendo se ci sono possibilità di passare il turno.
Obiettivo? Dobbiamo pensare sempre alla nostra gara e vincere, a prescindere di quello che fa la Juventus. Non importa che si giochi prima o dopo…Chiudere le partita? Il calcio è strano e quando la gara è in bilico c’è sempre il pericolo di poter subire gol e mettere in discussione tutto. Se si può chiudere prima un match, lo dobbiamo fare!
Cantare Un Giorno all’improvviso con i tifosi? Avere lo stadio pieno è fondamentale. Abbiamo bisogno del loro sostegno per vincerle tutte in casa. Sappiamo della felicità e del sogno dei tifosi per la vittoria dello scudetto. Lavoriamo tanto per farlo divenire realtà. Gruppo maturo per vincere? Giochiamo da tanto tempo insieme, ora la squadra è più matura. Sappiamo della difficoltà e del peso che può avere una vittoria con questa maglia. Ce lo ricorderemmo per tutta la vita…Cagliari? Non sarà facile vincere, prima abbiamo l’impegno con il Lipsia.
Marcare Pavoletti? Leo è un bravissimo ragazzo, siamo stati molto bene con lui. Farà piacere rivederlo. Cosa fare per vincere? Le qualità fisiche e tecniche contano, ma l’aspetto più importante è quello della mentalità. Tutta la città è con noi, andiamo avanti compatti con un unico obiettivo. Lotteremo fino alla fine con la Juventus, sapendo di aver dato tutto.
Sarri è più bravo di Mourinho? Sono diversi, Maurizio è perfetto per questa squadra ed ha un modo fantastico di lavorare in campo. Con tutti gli allenatori che avuto sono riuscito a lavorare bene e migliorarmi. Cantare un giorno all’improvviso in un momento particolare? Si, alla fine dell’ultima gara casalinga con il Crotone…significherebbe aver realizzato il sogno. Ministro della difesa? Non ci sono ministri nel calcio”.