Ineccepibile dal punto di vista umano e professionale, leader (come forse non lo era mai stato pienamente) dello spogliatoio.
Marek Hamsik è stato un capitano esemplare che ha guidato i suoi verso la conquista di un sogno svanito solo sul più bello, ma che rimarrà comunque per sempre nel cuore e nella mente dei tifosi partenopei.
Dal punto di vista strettamente tecnico, però, la stagione che ormai volge al termine non è stata per il capitano azzurro all’altezza degli standard cui aveva abituato tutti.
Non solo il numero di reti è risultato inferiore rispetto al suo solito, ma anche il numero di assist è decisamente crollato (è passato dall’essere uno dei migliori assistmen della Serie A a ritrovarsi con un solo assist all’attivo in questa stagione… realizzato ormai 8 mesi fa nella sfida vinta all’Olimpico contro la Lazio).
Non sono poi mancate prestazioni in cui il livello del suo gioco, in generale, è stato al di sotto delle aspettative (emblematica in questo senso la scorsa trasferta di Firenze in cui, pur con tutte le possibili attenuanti, è risultato decisamente tra i peggiori in campo).
Eppure…
questa stagione passerà sicuramente alla storia anche per i record che Hamsik ha raggiunto.
o Primo fra tutti il record di reti in maglia azzurra che apparteneva a Diego Armando Maradona.
o Poi anche il record di presenze in Serie A col Napoli (precedentemente detenuto da Giuseppe Bruscolotti).
o Infine le 100 reti in Serie A raggiunte ieri pomeriggio contro il Torino.
Ma non è tutto…
Domenica prossima, scendendo in campo, Hamsik raggiungerà le 500 presenze assolute in maglia azzurra (assestandosi così a sole 11 presenze dal leader Bruscolotti).
Curiosissimo è notare come si sono distribuite le reti stagionali dello slovacco in questo campionato.
Dopo la prima rete in campionato, arrivata alla settima giornata contro il Cagliari, è seguito un lunghissimo digiuno, concluso con 3 reti consecutive:
o contro il Torino,
o contro la Sampdoria,
o contro il Crotone.
Il digiuno era reso ancora più “pesante” perché la rete attesa era quella che avrebbe consentito ad Hamsik di raggiungere il record di reti di Maradona.
Nel girone di ritorno poi, dopo un iniziale gol al Benevento, nuovamente Hamsik è andato in rete alla settima giornata contro il Cagliari… prima di imbattersi nuovamente in lunghissimo digiuno in attesa di un record (il citato 100simo gol in Serie A).
Ebbene… anche questa volta il digiuno si è interrotto con il Torino.
Affidandosi quindi alla cabala, in perfetto spirito partenopeo, è lecito sperare che anche il girone del ritorno possa concludersi andando in rete
o contro il Torino,
o contro la Sampdoria,
o contro il Crotone.
Segnando un gol in ciascuna delle ultime due sfide, Hamsik conseguirebbe l’ennesimo record di questa sua stagione: raggiungerebbe infatti a 102 gol il recordmen di reti in Serie A della storia azzurra: Antonio Vojak.
Per il sigillo più importante, quello tricolore, quest’anno come non mai il sogno è stato ad un passo.
Ci si riproverà l’anno prossimo…
Ben consapevoli comunque che il capitano azzurro, in ogni caso, resterà per sempre nella leggenda della storia partenopea.
A cura di Vittorio de Gaetano (@vdegaet)