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De Bellis: “Ronaldo un dominatore, Napoli sorprendente”

DE BELLIS NAPOLI – A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto il condirettore di Sky Sport Giuseppe De Bellis. Si è parlato soprattutto dei diritti tv della Serie A e della situazione del Napoli, specie in chiave Ancelotti e calciomercato.

De Bellis sul Napoli e sui diritti tv della Serie A

“Sicuramente 7 partite su 10 si vedranno su Sky, su questo non c’è dubbio. Per quanto concerne le altre partite bisognerà capire cosa vorrà fare Perform ma noi cercheremo di capire se parlando con loro troveremo un accordo. La vendita è stata per prodotto, sono state divise le gare per fasce orarie e per la regola secondo la quale non ci può essere l’esclusiva totale di un solo operatore le partite massime da poter acquistare erano 7. Vedremo se nelle chiacchierate si modificherà qualcosa. Sono convinto che stiamo andando incontro a una stagione entusiasmante e molto combattuta, anche quella scorsa lo è stata. Il campionato italiano grazie al duello tra Juventus e Napoli è stato l’unico torneo aperto fino all’ultimo, mentre gli altri si sono decisi 2 mesi prima. Nel complesso è stato giocato anche meglio, il Napoli in particolare sotto questo aspetto è stato inferiore in Europa solo al Manchester City. Anche Lazio-Inter dell’ultima giornata è stata interessante. Secondo me si aprirà una stagione equilibrata, quello che sta facendo il Napoli è molto sorprendente. Convincere Ancelotti ad allenare il Napoli è stata una grande operazione: De Laurentiis ha un progetto credibile in testa. Abbiamo sbagliato a credere che la Serie A fosse un campionato di livello non elevato, la competitività è sempre stata importante. Evidentemente la Premier League domina perché ha una capacità notevole di vendersi all’estero, portando anche i club minori a guadagnare e investire di più. Dal punto di vista tecnico e tattico il nostro campionato è ancora di altissimo livello. Ronaldo? Quando parla di sé parla di un atleta prima che di un calciatore, una persona che cura in maniera maniacale la preparazione fisica. Ieri correva più di tutti dopo una stagione con tantissime partite, non ha mai smesso di migliorarsi. Pelè e Maradona sono stati i dominatori di alcune Ere del calcio, Messi e Ronaldo convivono nella stessa Era. Quello meno dotato di talento cristallino, ovvero il portoghese, ha puntato sull’esplosività fisica che l’ha trasformato in un metacalciatore”.