Home » Ancelotti: “Genoa ostico, Piatek un top. Mertens è a disposizione. Mou? Ha fatto bene..”
Genoa News

Ancelotti: “Genoa ostico, Piatek un top. Mertens è a disposizione. Mou? Ha fatto bene..”

ANCELOTTI GENOA – Alla vigilia di Genoa-Napoli, Carlo Ancelotti mette in guardia i suoi sulle difficoltà della partita e annuncia il recupero lampo di Dries Mertens: “Abbiamo fatto bene fino ad ora, ma dobbiamo migliorare e superare le insidie. Domani ne abbiamo una ostica e l’ambiente ci sarà ostile. La squadra avversaria è in difficoltà ed è ancora più pericolosa. Abbiamo migliorato l’approccio e la mentalità durante le partite, ora dobbiamo essere continui. Il segreto della squadra è ascoltare, per questo è sempre ad alti livelli: c’è un’armonia tale da favorire il successo.  Stiamo migliorando a livello di personalità, anche grazie alla continuità di gioco, siamo molto focalizzati su questo per evitare disattenzioni. La componente caratteriale ti consente il salto di qualità, non le prime ballerine. Vincere è sempre difficile, ognuno di noi deve esprimersi al 100%. Poi lo stress e la tranquillità del risultato dipendono dall’ambiente circostante.”

Turn over: Milik o Mertens?

“Non deve essere la notte di Milik ma quella del Napoli. Dovrò fare considerazioni sulla condizione fisica, questo influenzerà le mie scelte. Ma 6 cambi sono troppi. Sono contento poi che Dries voglia giocare sempre, ma io devo fare delle scelte, al di là che vengano comprese o meno. Mertens ha avuto un piccolo problema alla spalla ma domani è già recuperato.”

Milan-Juve

“Non mi aspetto nessun regalo, forse da appassionato un regalo sarebbe assistere ad una bella partita. Noi pensiamo al nostro compito, il campionato è lungo. La Juve sembra in fuga, i risultati sono straordinari: noi dobbiamo rincorrere e fare il massimo per riavvicinarsi.”

4 italiane agli ottavi di Champions

“Possibile e sarebbe bello per il calcio italiano, è da tanti anni che non accade. Il compito più difficile è il nostro, le altre sono quasi passate. La Champions toglie energie, fisiche e mentali: occorre uno sforzo per evitare imprevisti, ossia le partite dopo dove non si è al 100% fisico e motivazionale. Il rischio è da correre perché la Champions è la competizione più importante al mondo e il Napoli può competerci.”

Su Insigne

“Insigne sta facendo bene al di là del cambio di posizione, ma è successo sempre anche in altre zone. Forse quest’anno ha nuovi stimoli: la continuità però mi sorprende.”

Atteggiamento tattico da Champions in campionato

“Riproponibile, poi l’atteggiamento cambia solo in fase offensiva e in pressing, teniamo un terzino di spinta e cerchiamo di mettere più giocatori tra le linee avversarie, dipende dalla loro predisposizione.”

Il gesto di Mourinho

“Chi va sul campo ha una responsabilità, prima, durante e dopo le partite: essere insultati dà fastidio e la reazione di Mourinho ci può stare, non ha fatto nulla di volgare. Sono gli insulti a dover essere offuscati, il problema è la cultura non lo Juventus Stadium, succede anche a Napoli e Milano. L’atmosfera bellissima di Napoli-Psg faccia da esempio.” 

L’avversario

“Piatek ha qualità, può giocare in una grande squadra ma ora è in un ambiente ideale per lui, essendo all’esordio in Italia. Tutti i nuovi arrivi devono essere valutati a lungo andare, lui ha iniziato bene: è molto temibile in area, domani dovremo averlo sotto attenzione.”