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Aveva ragione Ancelotti: il tourn-over vincente che fa scoprire Meret, Younes e fa ritrovare Ghoulam

ANCELOTTI MERET YOUNES OUNAS GHOULAM – Aveva ragione Carlo. Ha ragione Carlo. Il tecnico del Napoli ha individuato la partita giusta per far esplodere, scoprire e ritrovare alcuni dei suoi uomini. Il Frosinone, la vittima scelta da Ancelotti, per dare la possibilità al Napoli di ritrovarsi ed acquisire nuove certezze in vista del match contro il Liverpool.

Il Napoli scopre Meret e si coccola Ghoulam

Carlo Ancelotti, allenatore della SSC Napoli, ci ha visto lungo e giusto scegliendo di schierare dal primo minuto Alex Meret. Il portiere, giovanissimo e talentuoso, ha fatto il suo battesimo al San Paolo dopo quel lungo infortunio che l’ha tenuto lontano dai campi di gioco rimediato a Dimaro durante il ritiro estivo. Presente, attento, con uno sguardo di ghiaccio che, prima della gara durante il riscaldamento, ha dato spettacolo con voli e parate da urlo: signori, di questo ragazzo ne sentiremo parlare molto, molto bene. Ancelotti non si è limitato solo a cambiare attore tra i pali, ma ha voluto restituire il sorriso anche al terzino sinistro Faouzi Ghouam, preferendolo a Mario Rui, assente dai campi da più di un anno sembra aver congelato il tempo: assist, sprint e strappi importanti per lui. Bentornato ragazzo.

La prossima arma di distruzione di massa?

Ancelotti però ama sorprendere ed ha sorpreso anche questa volta gettando nella mischia anche Adam Ounas che ha creato sfracelli in campo: tecnica e furbizia, due ingredienti essenziali per diventare un’arma di distruzione di massa per Carlo. L’allenatore del Napoli lo coccola e si gode la sua crescita.

L’esordio per Amin Younes

Chi l’avrebbe mai detto: Ancelotti da una chance anche ad Amin Younes. Per il numero 34 esordio assoluto per lui nel campionato italiano. Le sue qualità sono importanti, ma il ragazzo deve dimostrare di esser continuo e di meritarsi un posto da titolare.