Zielinski era finito nel mirino di Milan e Liverpool dopo l’ultima ottima stagione vissuta ad Empoli, ma è stato il Napoli ad aggiudicarsi il baby talento, regalando un rinforzo di grande qualità a Sarri. “Avevo avuto dei contatti ed ero in fase molto avanzata con loro. Però poi non si è concluso l’affare. Non sono deluso perchè giocherò la Champions League e faccio parte del Napoli che è una delle migliori società che mi potesse capitare a 22 anni.” Spiega ai taccuini di Sportoweefakty “Guardando le mie caratteristiche non potevo fare scelta migliore di quella che ho fatto”.
Al nuovo acquisto del Napoli è stata messa una clausola rescissoria molto elevata, circa 65 milioni di euro: “E’ una cifra impressionante. Questo vuol dire che il Napoli si aspetta da me tanto ed io dovrò giocare bene. Se poi nel tempo le mie prestazioni saranno sempre ottime, chi mi vorrà dovrà pagare questa somma”
Il centrocampista è stato pagato dal Napoli 20 milioni di euro:“E’ una cifra molto alta. Personalmente cerco di non pensare a questo aspetto. Voglio rimane re tranquillo e concentrato sugli aspetti di campo. Se hanno pagato questa cifra è perchè ho fatto un’ottima stagione“
Mister Sarri voleva fortemente il calciatore e Piotr lo sapeva già da tempo: “Lui voleva che venissi a Napoli già a gennaio, ma ho preferito finire la stagione a Empoli. Appena sono arrivato a Napoli, il mister mi ha abbracciato calorosamente dicendomi che non vedeva l’ora di vedermi. Sarri è un grande allenatore e sono felice di essere a sua disposizione”
Anche se ora il giovane ventiduenne è rilegato in panchina, non si sente scoraggiato:
“A Napoli il livello della rosa è molto competitivo. E’ vero, parto come riserva ma sono il primo ad entrare. Sono in questa squadra solo da un mese. Giocheremo tre competizioni, lo spazio ci sarà per tutti. Davanti a me ho gente come Hamsik e Allan. Marek è uno dei centrocampisti più forti dell A mentr e la forza e le qualità di Allan le conosciamo tutti. E’ giusto che partano loro titolari. Da parte mia devo impegnarmi ancora di più e sfruttare ogni minima occasione quando verrò chiamato in causa. Non mi preoccupa stare in panchina. Avrò il mio spazio”
Il calciatore sembra essersi ambientato già molto bene a Napoli:“E’ stato facile ambientarmi perchè conoscevo già lo staff tecnico ed alcuni compagni per averli avuti sia a Udine che a Empoli. Ho accettato rapidamente Napoli, questo team è perfetto per le mie qualità. Rapine? Spero non capiti mai a me. tuttavia sono del parere che non bisogna avere paura di camminare in città. Bisogna godersi la vita e non nascondersi in casa per paura di essere derubati. Più volte con Milik sono stato in alcuni ristoranti di Napoli. A fine pranzo il cameriere ci dice che non dobbiamo pagare. Per noi è buono, ma per i locali no perché devono vivere anche loro”