A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Leandro Rinaudo, ex calciatore
“Quando col Napoli affrontammo il Benfica, perdemmo contro una grande squadra, credo migliore rispetto a quella attuale, almeno nei nomi. Il Napoli di oggi è cresciuto tantissimo anche a livello europeo per cui immagino sarà domani una partita diversa. Di quel mio Napoli, oggi ci sono Hamsik e Maggio. Voglio spendere una parola per Maggio che è un grande professionista, attaccato alla magli azzurra. Le qualità dello slovacco, invece, le conosciamo tutti, ma ha anche grande carattere. E’ un ragazzo equilibrato e credo sia uno dei centrocampisti più forti del mondo.
I grandi campioni si esaltano negli ambienti caldi. Il Da Luz per caratteristiche è diverso rispetto al San Paolo, quello è un teatro ed è difficile descriverlo, è uno spettacolo, il clima è caldo, ma più da teatro.
Non possiamo aspettarci da Gabbiadini il lavoro di Milik, di Zapata o di Higuain perché è un giocatore importantissimo, ma il ruolo di prima punta non gli calza a pennello”.