Home » Kalinic-Mertens: il duello che infiammerà Fiorentina-Napoli
News

Kalinic-Mertens: il duello che infiammerà Fiorentina-Napoli

La quarta vittoria consecutiva (quinta compresa quella di Champions League contro il Benfica) per chiudere bene l’anno, consolidare il terzo posto e fare un pensierino al secondo nel caso in cui la Roma non dovesse battere il Chievo.

Il Napoli ha questo obiettivo a Firenze nell’ultima partita del 2016, quella che rappresenta un ulteriore esame di maturità per gli azzurri soprattutto in termini di mentalità. Dopo i trionfi con Inter, Cagliari e Torino, e quello in Champions con il Benfica, c’è infatti il rischio di un rilassamento che sarebbe molto pericoloso contro i viola di Paulo Sousa, che sia pure attardati in classifica rispetto alla scorsa stagione, rappresentano un avversario sempre molto pericoloso soprattutto in fase offensiva.

In quest’ottica il duello chiave sarà quello tra i bomber Kalinic e Mertens, la sfida a distanza tra gli attaccanti più prolifici delle due squadre. Il croato, obiettivo di mercato del Napoli per il dopo Higuain che non si è concretizzato, nonostante il calo della Fiorentina ha tenuto una media realizzativa importante mettendo a segno otto reti, una in più di Bernardeschi, l’altro attaccante di Paulo Sousa da controllare con grande attenzione.

Mertens si è scatenato nelle ultime due partite: sette gol in sette giorni, la tripletta al Cagliari e il poker al Torino. Il belga in breve tempo è diventato un centravanti vero assimilando rapidamente i movimenti da prima punta. Mertens rappresenta sempre più una certezza in attesa del ritorno di Milik dopo l’operazione al legamento crociato del ginocchio sinistro (il polacco in un’intervista al portale polacco Laczynaspilka.pl ha confermato di sentirsi sempre meglio ma che preferisce non sbilanciarsi sulla data del suo rientro) e dell’arrivo dal Genoa del neo acquisto Pavoletti.

Dries ha mostrato grande duttilità trasformandosi da esterno sinistro ad attaccante centrale e nella nuova posizione ha avuto molte più opportunità da gol. Mertens segnò a Firenze in occasione del successo azzurro per 2-1 sui viola del 2013, sua la rete decisiva dopo quella iniziale di Callejon pareggiata da Pepito Rossi su calcio di rigore.