Home » Genoa-Napoli 2-3: Mertens poetico, azzurri di nuovo in testa
News

Genoa-Napoli 2-3: Mertens poetico, azzurri di nuovo in testa

Il Napoli torna in testa alla classifica conquistando tre punti a Marassi contro il Genoa. 3-2 il risultato finale in virtù della doppietta di Mertens, i gol di Taarabt ed Izzo per il Genoa e l’autorete di Zukanovic.

PRIMO TEMPO – Sarri ne cambia tre rispetto all’undici automatico: dentro Chiriches per Albiol, Diawara per Jorginho e Zielinski per Allan. Juric risponde con un 3-5-2 che vede le conferme di Taarabt e Galabinov in attacco. Prima dell’inizio del match un minuto di silenzio contro il razzismo, con lo speaker di Marassi che legge un brano del Diario di Anna Frank, chiaro riferimento ai fatti incresciosi degli ultimi giorni.

L’inizio è shock per il Napoli: dopo soli 4 minuti, infatti, Taarabt gela gli azzurri con un gran destro da posizione defilata che bacia il palo e si infila alle spalle di Reina. Il Napoli prova a reagire con un paio di iniziative potenzialmente pericolose di Insigne, ma il colpo arriva al 13′: punizione diretta, magia di Mertens che la piazza all’angolino e fa 1-1! Gli azzurri rinfrancati dal pareggio iniziano a dominare il gioco col solito possesso palla, il Genoa soffre ma una volta recuperato il pallone prova a ripartire in velocità. Al 30′ è un altro lampo strepitoso di Mertens che ribalta il risultato! Lancio di Diawara, aggancio pazzesco del belga che poi di sinistro batte Perin. Passano due minuti e il Napoli sfiora terzo gol: Mertens calcia, Perin respinge, poi né Hamsik né Zielinski riescono a metterla dentro. A tre minuti dalla fine del primo tempo rischio per gli uomini di Sarri: destro da fuori di Lazovic, deviato, Reina col piede evita il peggio. La prima frazione sfila così sul 2-1 per il Napoli.

SECONDO TEMPO – Azzurri che rientrano in campo con il giusto atteggiamento. Al 52′ Insigne sfiora il palo alla sinistra di Perin col solito destro a giro. L’intensità del Napoli non cala e al 60′ scoccato arriva il 3-1! Tocco di Insigne per Mertens che tira, trovando la deviazione nella propria porta da Zukanovic. Juric inserisce Lapadula ed Omeonga, Sarri concede riposo a Callejon e manda in campo Rog. Il Napoli inizia a controllare la gara e non corre rischi, ma al 75′ il Genoa la riapre all’improvviso. Punizione di Taarabt pericolosa con salvataggio di Reina, sullo sviluppo dell’azione pallone rimesso al centro e rete di Izzo in tap-in di testa. Passano solo tre minuti e Lapadula va a centimetri dal gol del pareggio con un tiro al volo su lancio di Rigoni che si spegne di poco alto sopra la traversa. All’80’ Allan al posto di Hamsik per rinforzare il centrocampo, mentre il Genoa inserisce l’ex Pandev per il tutto per tutto al posto di Bertolacci. E’ il Napoli però a sfiorare il gol per primo con Hysaj, sul cui destro Perin si supera. E’ l’ultima emozione di un match che il Napoli si aggiudica con qualche sofferenza ma con pieno merito.

TABELLINO

Genoa, 3-5-2: Perin; Izzo, Rossettini, Zukanovic; Lazovic, Rigoni, Veloso (dal 63′ Omeonga) Bertolacci (dall’81’ Pandev), Laxalt; Taarabt, Galabinov (dal 63′ Lapadula). All. Juric

Napoli, 4-3-3: Reina; Hysaj, Chiriches, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik; Callejon (Dal 71′ Rog), Mertens, Insigne (all’89’ Giaccherini). All. Sarri

Gol: Taarabt (G), Mertens (N), Mertens (N), Izzo (G)

Ammoniti: Zukanovic (G)

Espulsi: