Pierpaolo Marino, ex direttore sportivo del Napoli, è intervenuto alla Radio Sportiva delle mancate dimissioni di del ct Gian Piero Ventura: “La posizione di Ventura, che sta negoziando la sua uscita dall’Italia, mi sembra la cosa piu’ squallida tra quelle che potevano verificarsi.
Non capisco come si possa non fare un atto dovuto come le dimissioni dopo aver deluso l’aspettativa di un popolo calcistico come quello italiano e soprattutto delle famiglie che seguono la nazionale. Nelle mie squadre di club è capitato con lo stesso Ventura. Quando era all’Udinese aveva stipulato una clausola rescissoria su un contratto biennale e se noi non lo avessimo riconfermato avremmo dovuto pagare solo un gettone di indennizzo.
Invece lui si appellò a quanto aveva firmato dicendo che era nullo e quindi ci fu una diatriba fin quando non si sistemò a Cagliari. Anche a Napoli tenne un atteggiamento poco collaborativo nel momento in cui andò via e poi ci furono vertenze in Federazione. Non è un tipo che regala niente, nemmeno un centesimo, ma questo fatto in Nazionale per me assume un risvolto poco edificante”.