Un Napoli stanco. Una squadra poco lucida. Un gruppo che dopo lo schiaffo di venerdì contro la Juventus sta facendo fatica a rialzare la testa: ieri il Napoli è uscito dalla Champions League. Disputerà l’Europa League e non sarà testa di serie.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Salvatore Bagni, ex calciatore azzurro dell’epopea maradoniana che ha provato a dare una lettura su quanto stia accadendo in questo periodo:
“Ieri ho visto più la partita dello Shakhtar che quella del Napoli. Una volta che la partita degli ucraini era ormai decisa, fossi stato in Sarri avrei fatto più cambi anzi lo avrei fatto già dall’inizio. La squadra azzurra ha provato a vincere la partita, poi ha preso una piega sbagliata, ma il Feyenoord non esiste a livello europeo dal punto coi vista tecnico e non avrebbe mai messo in difficoltà il Napoli in condizioni normali e se dal campo dello Shakhtar non fossero arrivate notizie negative.
Stando alle dichiarazioni di Sarri, chi è in panchina non può giocare neppure quando i titolari sono stanchi ed è preoccupante perché vuol dire che non giocheranno mai. Giaccherini credo che una mezz’ora la possa reggere e lo stesso dicasi per Ounas e per Rog che è frizzante e brioso. Detto questo, il Napoli deve restare concentrato anche perché in campionato nulla è compromesso e domenica potrebbe nuovamente tornare in testa alla classifica”.