Il Napoli dopo la sosta deve rimettersi in marcia verso la scalata che potrebbe regalare, dopo 30anni, lo scudetto. Servono tutti carichi e motivati: su tutti Arek Milik.
MILIK E’ PRONTO
L’amichevole contro la Nigeria, nonostante la sconfitta della Polonia, è stata l’occasione per rivedere in campo Arek Milik, 16minuti per il bomber del Napoli che è rimasto soddisfatto ed è parso diverso e carico.
La carica di Arek Milik
“Sono tornato in campo per giocare e con una gran voglia di far bene, visto che ero lontano dai campi da molto tempo. La convocazione in nazionale mi ha reso molto felice e sto riprendendo il ritmo partita e dovrò raggiungere carichi di lavoro per ritrovare la condizione migliore. Devo ancora ritrovare la forma migliore, ovviamente ci sono gli alti e i bassi com’è logico. Sul ginocchio dico che sono quasi guarito, ma c’è bisogno della prudenza per essere sicuri del totale recupero”.
Ora la sfida amichevole contro la Corea rappresenta la possibilità per l’ex Ajax per mettere altra benzina nelle gambe e ridare a Sarri un jolly in più in attacco che sarà fondamentale per questo finale di stagione