NAPOLI BROWNE – Sin dalle scorse settimana si sono susseguite svariate voci di mercato per quanto concerne il Napoli. Ovviamente molte cose potrebbero cambiare da qui alla fine della stagione e anche successivamente, poiché gli azzurri dovranno valutare il progetto tecnico da portare avanti insieme (o no) a Maurizio Sarri. Nonostante non vi siano certezze riguardo i prossimi mesi, la società azzurra starebbe continuando a valutare vari profili per quanto concerne eventuali rinforzi di mercato. E l’ultimo nome balzato fuori, quello di Marcus Browne, risulta essere sorprendente ma solo fino a un certo punto.
Chi è Marcus Browne, presunto obiettivo del Napoli
La voce di un interesse del Napoli (e anche del Lipsia) per il giocatore del West Ham Under 23 è stata lanciata da Kicker. Cresciuto proprio nell’Academy del West Ham, Browne è un classe 1997 che sta facendo parlare molto bene di sé nonostante – a conti fatti – abbia raccolto appena 2 presenze da professionista. Browne è un centrocampista offensivo che può giocare sia come trequartista che come esterno (anche se raramente) e si segnala soprattutto per una buona tecnica unita a una capacità di portare a termine giocate utili per la squadra davvero invidiabile. Il prezzo del giocatore è, peraltro, più che abbordabile al momento: il suo valore di mercato – secondo quanto riportato da Transfermarkt – è di soli 250.000 euro e un’eventuale spesa non dovrebbe risultare dunque eccessivamente invadente per le casse del Napoli. Qualora gli azzurri fossero davvero interessati, si profilerebbe una sorta di nuova operazione Machach o Ounas, con un giovane calciatore preso altrove ma costruito in casa al fine di farlo diventare un campione.
Perché sì, perché no
Il contratto di Browne scade nel 2020. I pro di un’eventuale operazione atta a portare l’inglese in Campania riguarderebbero, ovviamente, la presunta futuribilità del giocatore e la possibilità di farlo crescere internamente. Di contro, sia per quanto concerne gli obiettivi della società che per quanto riguarda l’aspetto tattico del calciatore, quello del giovane potrebbe non rivelarsi un acquisto azzeccato. Sempre che questa voce trovi un fondamento nella realtà dei fatti, durante la prossima estate.