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De Laurentiis: “Ringrazierò sempre Sarri ma ha fatto tanti errori. Hamsik? Se vuole andare…”

DE LAURENTIIS SARRI – Il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni in un’intervista al Corriere dello Sport. Il patron azzurro ha parlato di Sarri, di Ancelotti, del calciomercato del Napoli (in particolare Hamsik e Jorginho, due indiziati pesanti alla cessione) e di tanti argomenti riguardanti il blasone e l’importanza del club partenopeo.

De Laurentiis su Sarri, Ancelotti, Verdi e tanto altro

“Il Napoli ha 38 milioni di tifosi nel mondo, che diventano 120 se si aggiungono quelli per i quali il Napoli rappresenta la seconda squadra. Due anni fa commissionammo una ricerca alla Nielsen e questi furono i dati emersi. Mi sa che nel frattempo siano anche aumentati. Sarri? Io sono stato sempre educato con lui e gli vorrò sempre bene, lo ringrazierò sempre. Però se, con un contratto in essere, comnci a fare storie particolari e a dire specifiche frasi invii dei segnali di insofferenza e sfiducia. Bisogna tener conto che io non avevo l’obbligo di rinegoziare un contratto già in essere e se tu mi chidui la porta in faccio io mi devo guardare attorno. Con Ancelotti ci sentiamo da anni. Un giorno mi chiese Koulibaly quando allenava altrove, gli dissi che mi avrebbe fatto piacere dargli una mano ma che la priorità era il bene del Napoli. Anche Conte, che incontrai in vacanza alle Maldive, insistette a più riprese per il difensore africano, che però io non ho intenzione di vendere. La sfuriata di Madrid? Ho espresso solo la mia opinione, non ho offeso nessuno. Sarri, tra le altre cose, mi suggerì l’acquisto di Maksimovic che però poi ha giocato pochissimo. Per tutti i giocatori che non giocavano spesso queste stagioni erano diventate un salto nel buio. Ad esempio Diawara, che nel primo anno fu reputato dal tecnico geniale e che nel secondo ha giocato pochisimo, stessa cosa Zielinski. A Sarri dirò sempre grazie ma il fatto che si volesse arricchire e la poca attitudine a cambiare mi hanno ferito. Il record di punti? Meglio finire secondo a 81 punti che a 91. La clausola? Se si presenterà qualcuno a trattare sarò ragionevolissimo. Non sono un tipo vendicativo e, lo ripeto, Sarri avrà sempre il mio ringraziamento”.

Il calciomercato di De Laurentiis

“Verdi? Da ieri sera dovrebbe essere tutto fatto. Ho rifiutato i 45 milioni più 5 di bonus del City per Jorginho, se Hamsik vorrà andare in Cina sinceramente non lo fermeremo, deciderà lui. Ma quanto gli daranno? Dal 10 al 31 luglio Ancelotti potrà valutare l’intera rosa e prenderà delle decisioni che riterrà opportune, il 4 agosto saremo a Dublino col Liverpool e vedremo il suo primo Napoli. Oggi in attacco abbiamo già Mertens, Milik, Insigne, Callejon, Ounas, Ciciretti, Inglese, il giovane Vinicius e Younes che è stato convocato per il ritiro. Non voglio vincere? Quest’anno perdo 15 milioni e che raramente nei precedenti 13-14 bilanci abbiamo registrato un segno negativo. Per me il rosso rappresenta una macchia”.