Sampdoria-Napoli curiosità – Prima sconfitta in campionato per il Napoli, che perde nettamente 3-0 contro la Sampdoria a Marassi. Una gara che, ovviamente, ha lasciato dietro di sé strascichi notevoli ma anche molti dati da analizzare, delle curiosità e qualche statistica molto importante. Ecco dunque le principali curiosità e statistiche di Sampdoria-Napoli, gara della terza giornata di Serie A.
Sampdoria-Napoli, curiosità e statistiche del match
Napoli che dunque, subisce la prima sconfitta in campionato e in trasferta della stagione, oltre che ovviamente la prima sconfitta ufficiale dell’era Ancelotti. Il suo collega Marco Giampaolo invece può finalmente gioire: per la prima volta, infatti, l’ex allenatore dell’Empoli ha battuto in carriera l’ex Milan e Real Madrid. Nei precedenti, infatti, aveva collezionato soltanto sconfitte e pareggi. Ancelotti invece perde la seconda partita consecutiva in casa della Sampdoria: precedentemente aveva perso, da tecnico del Milan, 2-1 contro la Doria di Mazzarri. Per la prima volta in questo campionato il Napoli non riesce a segnare nemmeno una rete e, sempre per la prima volta, ne subisce tre nello stesso incontro. In totale, le segnature subite dal Napoli nelle prime tre giornate sono 6, come d’altronde quelle subite da Sarri nella sua prima stagione partenopea. C’è però da sottolineare un dato che pare a metà tra la sfortuna e l’oggettiva ammissione di alcuni problemi difensivi: secondo fonti Opta, infatti, il Napoli ha subito 6 gol tutti con i primi 6 tiri nello specchio della porta subiti finora in questo inizio di campionato. A proposito di gol, Defrel e Quagliarella si confermano letteralmente scatenati quando incontrano il Napoli: il primo ha segnato 5 reti agli azzurri, il secondo (stasera protagonista di una leggendaria segnatura di tacco al volo) è addirittura a quota 7. Da segnalare, peraltro, che per la prima volta negli anni 2000 la Sampdoria riesce a segnare 3 gol al Napoli in una sola partita giocata in casa. Inoltre, dopo ben 8 anni la Sampdoria torna a battere gli azzurri: l’ultima vittoria era infatti datata 2010, con la rete di Pazzini che valse l’1-0 finale, in seguito 11 vittorie e 3 pareggi tra San Paolo e Ferraris. Infine, un dato che deve far riflettere: in questo momento la differenza reti del Napoli è di -1, visti i 5 gol fatti e i 6 presi, con il Napoli che “vanta” la seconda peggior difesa della Serie A in questo momento. Peggio, infatti, solo il Chievo, che ha subito 9 gol in 3 gare e che – a differenza degli azzurri – può vantare un clean sheet.