AURICCHIO SAN PAOLO – Continua la querelle San Paolo. Dopo le parole del presidente della SSC Napoli, Aurelio De Laurentiis, pronta è stata la risposta del primo cittadino della città partenopea sui canali ufficiali del Comune di Napoli. A provare a far chiarezza, ulteriormente, è stato il capo di gabinetto del Comune, Attilio Auricchio che ha rilasciato delle importanti dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte.
Lavoriamo per un San Paolo al top
“Stiamo lavorando per portare il San Paolo alla perfezione per quanto riguarda tutti gli usi dell’impianto. Abbiamo dato tutta l’apertura possibile, ma le parti non sembrano aver raggiunto l’accordo. Nel San Paolo deve giocare il Napoli, la squadra che rappresenta la città. Sarà uno stadio portato ai top livelli”.
Universiadi e questione sediolini
“Siamo entusiasti di ospitare le Universiadi, non rinunceremo assolutamente a questo. E’ l’unico finanziamento per avere uno stadio più dignitoso. Se tra un po’ le curve dovranno stare chiuse per 20 giorni per la sostituzione dei sediolini. Il Presidente aveva tutti gli anni che voleva per fare i lavori con la nostra mano e non ha mai voluto alzare un dito. Abbiamo curato anche l’impianto d’illuminazione, sarà come quello dello Juventus Stadium e darà spettacolo. Il San Paolo non gode di manutenzione e per i sediolini prima di sostituirli dovrà essere fatto un lavoro specifico”.
Champions al San Paolo?
“Ci auguriamo che il Napoli vada fino alla fine avanti in Champions, ma i lavori partiranno dopo l’ultima di Champions che si giocherà al San Paolo. Per il resto della stagione il Napoli giocherà al San Paolo, non ci sono accordi giornata per giornata. Per questa stagione non ci saranno concerti sul manto erboso, è di proprietà della SSC Napoli e sarà gestito e curato da loro.