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Napoli-Fiorentina: una gara (che dovrebbe essere) senza storia. Ma occhio alla “bestia nera” Pioli

NAPOLI FIORENTINA SAN PAOLO BILANCIO I numeri dicono che nella gara di questo pomeriggio non dovrebbe esserci storia. A cominciare dal valore della rosa: quella del Napoli vale più del doppio (489 milioni contro i 221 dei gigliati) rispetto a quella formazione della famiglia Della Valle. Negli ultimi 10 anni, poi, le sfide tra Fiorentina e Napoli si sono concluse quasi tutte con un risultato favorevole al Napoli, soltanto il 3-0 dello scorso mese di aprile, ha interrotto una lunga striscia di risultati tutti positivi per gli azzurri: 6 vittorie e 3 pareggi gli altri punteggi nelle ultime 10 sfide. Ma occhio però, perché sulla panchina della Fiorentina c’è la bestia nera Stefano Pioli: nei suoi precedenti contro il Napoli ha ottenuto 9 vittorie, 5 pareggi e 8 sconfitte. Il calciatore più prezioso del Napoli potrebbe incrociare i tacchetti con quello che nella Fiorentina vale di più, Federico Chiesa, per il quale la dirigenza viola ha rifiutato (anche dal Napoli) 50 milioni di euro. Il diamante di De Laurentiis resta Kalidou Koulibaly, per il quale De Laurentiis si è svenato con un contratto da 3,5 milioni a stagione fino al 2023. Di contro, però, il Napoli vanta una clausola rescissoria da 130 e fino a 200 milioni di euro, in base al campionato nel quale gioca la squadra che eventualmente dovesse richiedere il difensore senegalese. Tutto facile quindi oggi alle 18 allo stadio San Paolo? No, perchè poi comincia la partita…

(schermate: fonte Transfermarkt)