Ancelotti turnover – Carlo Ancelotti sta attuando, nonostante tutto, una rivoluzione silenziosa in casa Napoli. Il tecnico ex Milan e Real Madrid aveva promesso di non buttare alle ortiche il lavoro di Sarri. E non l’ha fatto ma, al tempo stesso, ha già cambiato modulo e soprattutto ha dato ampia dimostrazione di credere nel valore dell’intera rosa. Sono trascorse infatti solo 5 giornate di campionato ( più una in Champions League) ma nel Napoli quasi tutti i calciatori hanno già collezionato minuti in campo. E in tal senso i dati delle gare prese in considerazione sono assolutamente indicativi.
Ancelotti, dopo poche giornate è già turnover intenso
In queste prime 6 partite stagionali tra Serie A e competizione europea, infatti, soltanto due giocatori hanno raggiunto la percentuale completa di minutaggio disponibile. Parliamo, nello specifico, di Koulibaly e Hysaj, gli unici calciatori azzurri sempre in campo per tutti i 54o’ disputati. Oltre i 400′ troviamo invece un corposo gruppo di azzurri composto da Insigne, Allan, Albiol, Zielinski, Rui e Callejon. Nonostante gli infortuni siano stati superati, invece, Milik – pur giocando di più – non è ancora super protagonista: il polacco, infatti, ha collezionato 393′. Anche Hamsik sta vivendo una gestione evidentemente diversa: il capitano del Napoli è stato in campo solo per 328′ complessivi. Ancora “peggio” ha fatto Dries Mertens, che può vantare unicamente 261′ con una percentuale al di sotto del 50% a livello di minutaggio. Singolare il dato di Fabiàn, che ha collezionato 90′ esclusivamente nella gara di Champions League. Tra i calciatori che hanno già visto in campo, quello che ha giocato di meno è Adam Ounas, il quale è sceso in campo per 79′. In questo momento, comunque, nel Napoli soltanto 5 giocatori non hanno ancora collezionato un minuto: 4 di questi sono infortunati (quindi Chiriches, Younes, Meret e Ghoulam) mentre Malcuit è stato ovviamente penalizzato dal rendimento di Hysaj.
Dati molto interessanti quindi per gli azzurri. Molto probabilmente anche chi non ha ancora messo piede in campo sarà presto coinvolto, mentre ovviamente per Chiriches i tempi restano lunghissimi. Interessante, in chiusura, notare anche come – almeno in questo momento – il Napoli stia facendo un turnover praticamente pari a quello della Juventus: l’unica differenza per i bianconeri la fa un giocatore in più non ancora utilizzato in questa stagione. Una gestione delle energie, quella promulgata da Ancelotti, che potrebbe diventare decisiva nell’arco dell’annata.