CONTINI RADIO MARTE – A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Matteo Contini, ex calciatore attuale allenatore.
“Il mio Napoli era giovane e veniva da anni di Serie C e Serie B e non vedeva l’ora di confrontarsi con le big. Adesso, invece, è cambiato tutto e il Napoli se la gioca con la migliore. Sento Cannavaro di quella squadra e quest’estate ho rivisto Lavezzi.
Napoli-Parma è la sfida delle mie squadre del cuore. Non andai in Nazionale per poco, ma c’erano giocatori più bravi di me. L’arrivo di Mazzarri diede una marcia in più e negli anni la società è stata brava a costruire e creare una rosa competitiva. Lo scorso anno solo per un pizzico di sfortuna non è arrivato lo Scudetto e peccato perché il Napoli lo meritava e ci ho sperato fino alla fine.
Da allenatore non ho un modulo predefinito, da calciatore invece preferivo la difesa a 3, ma anche a 4 non ho fatto male. Il mio assist a Giovinco in Juve-Napoli? Non potete capire la mia rabbia per quell’errore. Lo so, può capitare, ma ben venga quell’errore che ci diede la scossa per ribaltare il risultato”.