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Quando il Liverpool era pronto a ricoprire d’oro il Napoli per avere Zielinski

NAPOLI LIVERPOOL – Napoli-Liverpool è un match molto atteso in queste ore a Napoli, la voglia di riscattarsi da un pomeriggio buio, dai tre goal subiti allo Stadium che sembrano esser più pesanti di un macigno per un popolo che sente la gara contro i bianconeri come la partita delle partite. Non è bastata la sfrontatezza dei primi 20 minuti e quel goal di Dries Mertens che forse ha illuso un po’ tutti, ma siamo solo alla settima giornata di campionato.

Bisogna riprendersi

Al Napoli tocca riprendersi e ricominciare a lottare. Lo farà subito mercoledì al San Paolo contro i vice-campioni d’Europa. Il Liverpool di Klopp,infatti, riaffronterà gli azzurri, dopo l’amichevole di lusso in estate, sperando di ipotecare il passaggio del turno. Gli uomini di Ancelotti vorranno a tutti i costi riaprire un discorso che, purtroppo, sembra già compromesso dopo lo 0-0 contro la Stella Rossa di Belgrado.

Occhio a Zielinski

Eppure Napoli-Liverpool rappresenta più di una gara: tanti sono state le voci nel mercato estivo di un forte interessamento da parte dei Reds per un calciatore azzurro. Piotr Zielinski: era lui il prediletto di Klopp. Secondo alcune testate autorevoli inglesi dal Daily al Sun, il Liverpool era pronto a ricoprire d’oro il Napoli per avere il polacco in squadra, ma De Laurentiis non ha ceduto e sta provando a stringere a se il giovane talento che, in queste prime giornate, ha fatto benissimo a suon di goal e prestazioni.

14 milioni per un talento

De Laurentiis sborsò all’epoca 14 milioni di euro per strappare Zielinski all’Udinese, società che ne deteneva il cartellino anche durante il prestito all’Empoli. Quando Piotr approdò a Napoli nell’estate del 2016 era poco più che ventenne, ma la sua fama già lo precedeva. Nella prima stagione in azzurro, quando ha sostanzialmente fatto l’alternativa fissa a Marek Hamsik nel ruolo di mezzala, ha collezionato 47 presenze, 6 gol e 7 assist. Un ruolino che è andato in crescendo dal punto di vista realizzativo nella stagione successiva, quando al pari delle 47 presenze è andato a segno per una volta in più. Oggi Zielinski ha sulle spalle l’intero centrocampo del Napoli e nel nuovo scacchiere di Ancelotti è la pedina giusta capace di indirizzare una gara a proprio piacimento e ci sta che, con questi numeri, le big europee si fiondino su di lui.