Home » Ospina, ovvero quando lo stile fa spazio al pragmatismo
Napoli News

Ospina, ovvero quando lo stile fa spazio al pragmatismo

Ospina Napoli – Se fosse possibile individuare un sentimento che ha sempre aleggiato sul parco portieri del Napoli di questa stagione, potremmo dire senz’altro che quello prevalente è stato lo scetticismo. Gli arrivi di Meret e Karnezis prima e di Ospina in seguito non hanno scaldato il cuore dei napoletani. Che però, dopo le poche (ma buone) gare del portiere greco, ora dovranno in parte ricredersi anche sul portiere colombiano. Affidabile, esperto e molto concreto, David Ospina ieri ha giocato sicuramente la sua miglior partita con la maglia del Napoli. O meglio, quella che in moltissimi sperano possa essere stata soltanto la prima grande prestazione di una lunga serie con la casacca azzurra.

Ospina, tanta concretezza e un monito da non sottovalutare

Il colombiano sembrava non aver dato garanzie nelle prime due gare giocate contro Milan e Sampdoria. Lanciato nella mischia quasi inconsapevolmente, il portiere – straniero e non abituato al calcio nostrano – ha dovuto collaborare con una difesa conosciuta poco, gestendo meccanismi per forza di cose non allenati. Con il passare delle giornate, però, tutte le qualità di Ospina sono emerse a galla: attenzione al dettaglio, pragmatismo, grande efficacia soprattutto nelle uscite basse (nelle quali ha mostrato grande lettura dell’azione e notevole velocità decisionale) e anche una bontà di piede non indifferente, sia per quanto riguarda l’impostazione che la strenua difesa della porta (e i paragoni con Garella già abbondano). Quello di ieri è stato, per intenderci, il terzo clean sheet di Ospina con la maglia azzurra. Il colombiano, infatti, ha mantenuto la porta inviolata sia ieri contro il Sassuolo in campionato che contro Stella Rossa e Liverpool in Champions League. Anche per merito suo, dunque, il Napoli è una delle pochissime squadre a non aver subito ancora una rete in Europa. Inutile sottolineare, dunque, come certi giudizi negativi su un portiere dalla comprovata esperienza siano arrivati fin troppo in fretta. Pian piano Ospina sta facendosi valere, magari non come esempio vivente di bellezza calcistica ma come elogio al pragmatismo. Lo stesso che, a volte, è mancato al Napoli per risultare vincente anche quando avrebbe meritato di esserlo.