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Sacchi: “Ancelotti è speciale, intelligente. E Berlusconi non lo voleva…”

SACCHI ANCELOTTI – Sul palco del ‘Festival di Trento’ insieme a Carlo Ancelotti e Pep Guardiola, presente l’esperienze e la storia di Arrigo Sacchi. L’ex allenatore di Milan e Nazionale Italiana descrive così l’attuale tecnico del Napoli, con il quale conserva un legame speciale: “Carlo mette fiducia ai suoi calciatore, non è ossessionato dall’andare oltre i suoi limiti. In questo è differente da Pep che ha l’ossessione per il perfezionismo. In ogni caso sono due persone intelligenti, che fanno calcio in maniera eccellente, e spero siano d’esempio per tanti uomini di sport”.

Berlusconi non voleva Ancelotti

“Il presidente Berlusconi mi disse di non comprare Ancelotti perché lo considerava una sola, un giocatore operato due volte alle ginocchia e con un 20% di abilità motorie mancanti. Ma lui il 20% lo recuperava con la testa. Carlo spiccava per generosità, una volta per segnare un 5-0 si ruppe un braccio”