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“E tu davanti a me…”: come Erminio Sinni, ora De Laurentiis la canta a Cavani

NAPOLI CAVANI DE LAURENTIIS PSG

Psg-Napoli rappresenta l’occasione per il Napoli di ritrovare un calciatore-simbolo per la svolta azzurra verso l’alto: Edinson Cavani. Detto il “Matador”, ora il bomber uruguagio torna con forza ad essere un desiderio del patron partenopeo. Come scrive Repubblica “Cavani si congedò dal Napoli nell’estate del 2013, per diventare una delle icone del Psg, senza tuttavia mai tagliare in maniera definitiva il cordone ombelicale che continua a legarlo al suo passato”. De Laurentiis ha dichiarato a Le Parisien che “se dovesse tagliarsi lo stipendio, potremmo pensare di riportarlo a Napoli e fargli riabbracciare anche i suoi figli”. E questo è un altro tasto sul quale pigia l’edizione odierna di Repubblica: “Cavani traslocò in Francia per rincorrere gloria e ricchezza, ma pure per lasciarsi alle spalle le dolorose ferite di un matrimonio finito malissimo, anche se i 63 milioni pagati dallo sceicco Al Khelaifi per la sua clausola rescissoria consolarono più che altro Aurelio De Laurentiis. Non Maria Soledad, l’ex compagna del Matador, rimasta a vivere a Posillipo con i figli del campione. I tifosi non perdonarono lì per lì il doppio tradimento e andò a ruba una t-shirt con una scritta intrisa di ironia: hai amato Napoli come hai amato tua moglie”. E chissà se all’età di 31 anni, un uomo non sia appagato dalla carriera e desideroso di riprendersi ciò che ha lasciato: Napoli, la moglie, i due figli