Più di Cristiano Ronaldo. Più di Insigne, Suso, Gervinho, Perisic e Pastore. Il più prezioso tra i gioiellini della bottega dell’Empoli del presidente Corsi, il fantasista Miha Zajc, è nella top-5 dei calciatori che effettuano, mediamente, il maggior numero di dribbling per partita nella nostra serie A: “Il suo primo allenatore è stato il papà, che ha sempre dato priorità allo sviluppo della tecnica e della creatività. Il dribbling, dunque, è parte del DNA di Miha” spiega l’agente del talento sloveno Jaka Lucu in esclusiva alla redazione di “Si gonfia la rete” attraverso le colonne del nostro portale Gonfialarete.com.
Numeri “whoscored” alla mano, più di Zajc, in Italia, saltano l’uomo soltanto Cancelo, Chiesa, De Paul e Lazzarri. Tutti gli altri sono dietro: “Vi devo fare i complimenti perchè non conoscevamo questo dato, mi sorprende, ed è molto positivo per Zajc. Arrivare a Empoli gli ha permesso di fare il salto di qualità nelle sue doti. L’ambiente altamente competitivo del calcio italiano lo ha costretto ad attivare la totalità delle sue potenzialità, di cui non aveva pienamente bisogno in Slovenia. Inoltre nell’Empoli gioca in una posizione di campo in cui gli viene richiesto proprio questo: la ricerca della giocata che può fare la differenza”.
Zajc, con il suo Empoli, si inserirà domani al Castellani nella lotta scudetto. Tutta l’Italia che insegue, tiferà affinchè gli azzurri di toscana riescano a fermare la Juve: “Sono sempre in contatto con Miha, ci siamo sentiti anche prima di questa partita e mi ha detto di essere molto contento di affrontare la Juve. Preferisce affrontare le grandi squadre perchè giocano un calcio offensivo e così si crea più spazio per lui per attaccarle. Sarà inoltre un onore per Miha poter affrontare Cristiano Ronaldo“.
Per fare male alla Juve però, il classe ’94 dovrà aggiustare un po’ la mira, o almeno augurarsi di essere maggiormente assistito dalla fortuna, dal momento che è attualmente il giocatore che ha colpito più legni nella nostra serie A: “Colpire tanti pali significa essersi trovato tante volte nella possibilità di fare goal -commenta il suo agente – Dopo è soltanto questione di pochi centimetri, e quindi di fortuna. Contro il Frosinone però ha segnato un gol importante per lui e per la squadra. Speriamo possa ripetersi contro la Juve… sarebbe molto bello per lui“.
Una Juve che resta molto forte, ma che guai a pensare abbia già vinto il campionato a fine ottobre: “La serie A è lunga e difficile – continua Lucu – la Juventus è molto forte, in questo momento forse la squadra più forte del mondo perchè oltre a CR7 che fa la differenza, ha tanti altri campioni. Ma attenzione al Napoli, che ha giocatori eccellenti, ma soprattutto un nuovo allenatore fantastico come Ancelotti“.
Un Napoli che Zajc lo conosce molto bene e che in passato non ha fatto mistero del proprio interesse: “Si è vero, ci sono stati dei contatti – svela l’agente dello sloveno – prima che andasse all’Empoli il Napoli mi ha chiesto informazioni su di lui. Parliamo di un grandissimo club, che è anche e soprattutto un club che dà tante emozioni e questo è importante per Miha. A Napoli c’è tutto ciò che piace a Zajc, quindi certo che gli piacerebbe giocare in azzurro. I contatti però risalgono a prima che andasse all’Empoli, da quando è in toscana non ci hanno più contattati. Adesso Miha ha l’Empoli nel cuore ed è molto concentrato sul suo club attuale. Anche l’Empoli ha una filosofia di calcio propositiva, con una vocazione offensiva e una cultura del bel gioco che si adattano perfettamente alle doti, allo stile e alla personalità di Zajc“.
A cura di Andrea Falco
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