ANCELOTTI NAPOLI – Carlo Ancelotti ha vissuto una notte magica al San Paolo sognando la stessa gioia che vorrà provare al termine di Napoli-Psg. Al termine di Napoli-Empoli 5-1 il mister ha rilasciato alcune dichiarazioni ai colleghi di Sky.
L’Empoli ha giocato meglio
“Sono stato più arrabbiato che emozionato: abbiamo fatto una grande partita se guardiamo il risultato ma l’Empoli ha giocato meglio di noi. Abbiamo giocato bene contro la Roma senza avere risultato che meritavamo e stasera siamo stati invece premiati.
La partita è stata molto aperta. L’Empoli ha giocato bene e l’hanno fatto meglio di noi. Non ho preso in giro Andreazzoli a fine gara, gli ho fatto i complimenti: siamo stati molto efficaci in avanti. Mertens è in un grande momento ed è saltato fuori questo risultato. Gli ho detto che per fare gol doveva stare in mezzo e non sui laterali, anche gli assist sono improtanti: è in un momento ottimo, è molto importante per noi. Dries mi consoce, adesso vediamo chi giocherà.
Coppia Mertens-Milik incredibile
Milik-Mertens è una coppia che diventa difficile lasciar fuori: Milik ha fatto gol avendo giocato 10 minuti. Anche lui sta molto bene. Giocare tra le linee è una peculiarità dell’Empoli. E’ difficile coprire le loro posizioni. l’allineamento delle difesa non era impeccabile in occasione del loro gol. E’ una bella lezione, contro il PSG potrà accadere lo stesso e siamo già stati avvisati. Tutte e due le competizioni più importanti vogliamo essere copetitivi il più lungo possibile. In campionato vogliamo restare lì”.
Contro il Psg non giocheremo in contropiede!
“Per la Champions è determinante la gara di martedì. Abbiamo l’opportunità di fare un’altra impresa. Non avevo mai fatto una turnazione così ampia, non ho mai avuto una rosa di questo tipo. Alcuni giocatori sono più favorti rispetto ad altri, tutti mi danno garanzie e fiducia. abbaimo fatto tre gol di notevole fattura, alternando la profondità: questa è la nota positiva che speriamo di utilizzare anche martedì. E con questo non voglio dire che vogliamo giocare di contropiede (ride, ndr)”.