Home » Koulibaly: “Mbappè? Nessuna pozione magica, l’ho studiato!”
Napoli News

Koulibaly: “Mbappè? Nessuna pozione magica, l’ho studiato!”

KOULIBALY NAPOLI – Il difensore della SSC Napoli, Kalidou Koulibaly, ormai vero leader della difesa azzurra, ha rilasciato delle importanti dichiarazioni  ai microfoni di Afriquefoot, Umile e diretto Kalidou ha fatto trasparire tutta la sua personalità che, da sempre, lo contraddistinguono in campo e fuori.

SULLA SFIDA CON MBAPPE’ –  Mbappé? Nessuna pozione magica, ho fatto quello che dovevo. Ogni rivale ha i suoi pregi e devi trovare la chiave giusta per fermarlo. Mbappé è un giocatore molto, molto veloce. L’abbiamo visto alla Coppa del Mondo, l’abbiamo visto in Ligue 1. È un giocatore che cammina sull’acqua ed è molto difficile anticipare i suoi movimenti. Provo a difendere come mi piace. Martedì ha funzionato bene e sono felice”.

TRE AGGETTIVI – “Tre aggettivi per descrivermi? Sono un giocatore che cerca già di dare tutto, che non lascia mai andare nulla. Quindi tre aggettivi, è un po’ difficile … Direi che “l’umiltà” per me è molto importante. Il “rispetto” perché penso che senza rispetto non andiamo da nessuna parte. E per l’ultimo, non lo so… sono una persona che non rinuncia a nulla. Sono sempre “testardo” e cerco sempre di dare il meglio di me stesso”.

COPPA D’AFRICA – Sarà difficile. Come l’anno scorso, abbiamo avuto un programma intenso fino alla Coppa del Mondo 2018, è stato difficile avere una vacanza. Ma quest’anno cercheremo di fare la stessa cosa dell’anno scorso. Darò tutto nel club, cercherò di andare il più lontano possibile e cercherò di vincere un titolo con il Napoli. Poi ci penserò. Gestirò la fatica con lo staff di Napoli e Senegal per essere pronto per la Coppa d’Africa. Ma prima, come detto, ho intenzione di fare una grande stagione con il Napoli. Io futuro miglior giocatore africano? I singoli titoli vengono spesso assegnati ad attaccanti, giocatori che segnano gol. È difficile per un difensore. Per me, la cosa più importante è che sono riuscito a disputare una buona stagione l’anno scorso e questo successo mi spinge a lavorare di nuovo per migliorare. Certo, questo trofeo è qualcosa di importante. Che vinca il migliore”.