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De Iesu, Questore di Napoli: “Tifosi Stella Rossa? Siamo ottimisti, ma preparati al peggio”

QUESTORE NAPOLI – A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio De Iesu, Questore di Napoli: “Spero che questo clima di amicizia duri in questi giorni e che sia una festa tra Napoli e Stella Rossa. Sono stati venduti 2.500 biglietti ai tifosi della Stella Rossa, un numero significativo. Per noi l’impegno è grande e man mano che ci avviciniamo all’evento saremo sempre più impegnati nell’attività di tutela e sicurezza. Sarebbe utile sapere i luoghi di integrazione, ma rispetto alla gara col Psg non sappiamo neanche come i tifosi serbi raggiungeranno lo stadio e questo non ci aiuta.”

Tifo pericoloso

“La goliardia piace e rispetto i tifosi, ma c’è uno zoccolo duro che ha degli atteggiamenti aggressivi. Un mese fa abbiamo arrestato 5 tifosi a causa di una rapina a tifosi romani: li hanno aspettati all’aeroporto e li hanno aggrediti e questo non è un atto di violenza sportiva, ma di attività criminale.

Misure di sicurezza

“Il panorama delle regole sportive prevede un lavoro tra società, polizia e tifosi, ma non sempre si riesce ad interpretare la funzione di serenità, dipende molto dai profili delle tifoserie, dalla qualità dei tifosi e dalla presenza di zoccoli duri di tifosi aggressivi. La normativa ci permette di contrastare e comprimere le criticità, ma bisognerebbe attivarla ed avere un rapporto stretto con le società. Il nostro col calcio Napoli è molto forte perchè ci informa sempre su tutto. Sarò al San Paolo domani perchè sono un grande sostenitore della squadra azzurra. Intanto, pianificheremo i servizi pensando sempre al peggio, è questo il segreto. Siamo moderatamente ottimisti, ma pensiamo al peggio””