Non solo Higuain, Fair Play Finanziario e Top Player: nel suo intervento all’evento organizzato oggi dal Corriere del Mezzogiorno, il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha ovviamente parlato anche di altri argomenti. Su tutti, il patron azzurro non ha mancato di fare qualche critica a Maurizio Sarri, ex allenatore del Napoli con cui i rapporti non sembrano essere più idilliaci. De Laurentiis ha poi rivelato di aver fatto un’offerta importante per l’attaccante Mauro Icardi qualche anno fa, venendo però respinto dall’Inter.
De Laurentiis su Sarri e l’offerta a Icardi
“Torino-Juventus? Ho visto tutto in tv. Adesso siamo secondi ma può accadere tutto. A volte passo la notte a rivedermi le partite, la tv è meglio della tribuna autorità in fatto di visibilità. Sul San Paolo De Luca mi ha aiutato, il Comune invece no. L’impianto grida vendetta, si doveva iniziare a ristrutturare già dal ritorno in Serie A, quando le squadre straniere devono venire a giocare qui mi vergogno.
Sarri? Lo scelsi contro il parere di tutti, ricordo ancora i manifesti contro di me. Lui è un individualista, quando perdemmo contro il suo Empoli per 4-2 ho pensato fosse l’uomo giusto. Ho scoperto però che era troppo insoddisfatto dei suoi trascorsi e che per lui, un comunista, basare tutto sul denaro portava a una sindrome di insopportabilità, a volte sembrava uno fuori giri. Ancelotti invece è un uomo sereno e disteso.
Icardi? Parlai con la moglie (Wanda Nara, anche procuratore del calciatore, ndr) a Milano. Arrivai a offrire 65 milioni di euro ma poi la trattativa non è andata a buon fine, amen”.