Intervenuto in occasione dell’evento CasaCorriere, organizzato dal Corriere del Mezzogiorno, il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni per ciò che riguarda il club. Si è parlato soprattutto del concetto di top player, con escursioni su Cavani, Mertens, Milik e Higuain ma anche di Fair Play Finanziario.
De Laurentiis sui top player, sul Fair Play Finanziario e su De Magistris
“I top player? Siamo in grado di formarli da soli e ovviaemente ce li teniamo. Quando ci offrono 95 milioni di sterline per un difensore centrale vuol dire che è diventato tale. Abbiamo valorizzato anche Higuain, facendogli fare tantissimi gol con Benitez e Sarri, nonostante i suoi rigori sbagliati ci tolsero in una stagione l’accesso alla Champions League. Sentir dire che a Napoli non ci sono i top player mi fa impazzire. Abbiamo preso Cavani dal Palermo e lo abbiamo fatto diventare un top player, abbiamo trasformato Mertens da esterno a punta da 30 gol a stagione, abbiamo Milik che ha un rendimento altissimo nonostante due gravi infortuni.
Fair Play Finanziario? Se facessimo i conti, molte squadre non potrebbero iscriversi ai rispettivi campionati. Non posseggono requisiti per giocare in Italia o in Europa, ci sono club che hanno 500 milioni di debiti alle spalle. Io ho preso la squadra dopo il fallimento, nessuno mi ha passato giocatori quando sono arrivato. Non ho mica comprato l’Inter, la Juventus o la Roma, era tutto da ricostruire, avrei potuto chiamare la squadra Partenope o Campania.
De Laurentiis che fa il Sindaco di Napoli? Per carità. E poi qui c’è già un Sindaco così bravo…”.