Duvan Zapata è senz’altro uno degli uomini più in forma del momento. L’attaccante dell’Atalanta, che in passato ha vestito anche la maglia del Napoli, sta infatti segnando molto e potrebbe finalmente superare il suo record di gol personali in questa stagione. Durante un’intervista rilasciata al magazine SportWeek, il calciatore ex azzurri e Udinese ha parlato della sua carriera italiana, trattando ovviamente con una certa attenzione proprio la tappa napoletana, la prima in Serie A per il ragazzo.
Zapata parla dei suoi trascorsi nel Napoli: da Higuain fino a Benitez
Ecco dunque le più importanti parole pronunciate dall’attaccante colombiano Duvan Zapata sul suo periodo a Napoli (e non solo): “Perché non sono mai riuscito ad andare oltre i 11 gol a stagione? Bella domanda…Ho sempre cercato di dare il mio meglio, anche se poi spesso mi sono dovuto adattare a un gioco diverso da quello della stagione precedente. Rimpianti per essere andato al Napoli? Ma no, giocare con gente come Higuain, Mertens e Hamsik fu tanta roba. Quando ebbi spazio, peraltro, segnai quasi sempre. Benitez mi rispettava e insieme a Higuain facemmo spettacolo.
Dopo i due anni trascorsi a Udine il Presidente De Laurentiis decise che doveva vendermi ma alle sue condizioni. Mi ritrovai ad allenarmi con chi doveva partire. Fortunatamente poi il Napoli trovò l’accordo con la Sampdoria, squadra nella quale ho mostrato tutte le mie qualità anche grazie al lavoro fatto con mister Giampaolo”. E adesso, Zapata è uno dei migliori attaccanti della Serie A. Una storia in cui, a conti fatti, vincono tutti: la società azzurra, che con lui ha fatto una buona plusvalenza, così come il calciatore, che finalmente ha trovato continuità e prestazioni di altissimo livello.