A Canale 8, nel corso di “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio Di Gennaro, ex calciatore. Focus sul momento vissuto dal Napoli, in particolare da alcuni singoli (come Zielinski e Hamsik) ma anche sulla gara contro la Sampdoria. Di Gennaro ha parlato anche dell’ex regista azzurro Jorginho, che a quanto pare manca molto a questa squadra.
Antonio Di Gennaro su Zielinski, Hamsik e Napoli-Sampdoria
“Possibile contraccolpo psicologico ? A livello psicologico il Napoli ha avuto molti contraccolpi. Il gol di Di Maria, la partita di Liverpool. Purtroppo la variante psicologica è fondamentale e il Napoli ha accusato molto l’uscita dalla Champions dopo il bel girone giocato.
Zielinski? Al momento sembra che debba ancora crescere. Tecnicamente non ha nulla da invidiare a nessuno, è una mezz’ala di altissimo profilo tecnico con una buona freschezza fisica.
Era la novità di Ancelotti, messo li come regista, ma Hamsik li era fuori ruolo completamente, anche lui è una mezz’ala. Il passaggio al 4-4-2 servirà proprio a questo, perché al Napoli manca un giocatore che possa sostituire totalmente Jorginho. Fino a due anni fa segnava tantissimi gol, perché giocava molto più vicino alla porta, adesso in mezzo al campo fa un compito diverso.
Nella prossima gara di campionato il Napoli affronterà la Sampdoria. Non deve sottovalutarla, gioca bene, gioca da dietro con gran velocità. Inoltre ha un attacco di altissimo livello con il ritorno di Gabbiadini, Defrel e con il capocannoniere della Serie A, Fabio Quagliarella. Gabbiadini ? E’ un po freddo come ragazzo ma ha delle grandi qualità, un piede vellutato molto preciso”.