Un bel Napoli travolge 3-0 la Sampdoria al San Paolo. Partenopei bravi a superare una rosa molto preparata. Milik e Insigne in un minuto mettono in discesa la partita nel primo tempo, nel finale è Verdi, su rigore, a siglare il definitivo tris per gli azzurri.
Napoli bello e concreto
Bella vittoria per la squadra di Carlo Ancelotti. Il Napoli cancella il KO milanese battendo 3-0 un’arcigna Sampdoria. Nel primo tempo, gli azzurri sbloccano la sfida al venticinquesimo con Milik, bravo a chiudere un triangolo a campo lungo appoggiando in porta un filtrante basso di Callejon. Un minuto dopo è sempre lo spagnolo ex Real Madrid a inventare, servendo Insigne. L’azzurro calcia di prima intenzione di destro e batte Audero. Nella seconda frazione di gioco, il Napoli controlla la partita mentre la Sampdoria non riesce a sfondare. Negli ultimi minuti, il Var richiama l’attenzione dell’arbitro, assegnando un rigore ai partenopei per fallo di mano. Dal dischetto, Simone Verdi cala il tris. Partenopei che salgono a quota 51, liguri che restano a 33.
Le fasi della partita
Gara inizialmente molto equilibrata, con le due formazioni che palleggiano senza trovare il giusto varco. Al quinto minuto una progressione di un ispirato Koulibaly a sinistra provoca un corner in favore degli azzurri. Nella prima parentesi di gara, i partenopei cercano di avvolgere la Sampdoria, sfruttando molto i cross dalle fasce. La retroguardia doriana si fa trovare pronta a respingere gli attacchi. Al nono la prima occasione per il Napoli. Dopo un contropiede rapido, Zielinski serve Callejon. che, col mancino, manca lo specchio della porta. Sessanta secondi dopo tiro-cross insidioso di Zielinski, Audero non riesce a bloccarla e costringe Colley a rinviarla lunga. Il Napoli sembra più in palla e alza lentamente il ritmo, costringendo la Sampdoria ad abbassare il proprio baricentro.
Gli ospiti si scuotono al quarto d’ora. Defrel tiene palla e pennella in mezzo, il colpo di testa di Ramirez però poco preciso. E’ un lampo isolato, per i blucerchiati, che alla lunga subiscono il continuo pressing partenopei. Da un cross basso nasce il primo goal del Napoli. Al 25′ ci pensa Milik a fare 1-0, bravo a seguire Callejon (servito da un lancio favoloso di Hamsik) e a battere Audero con un piattone mancino. Passa un minuto e il Napoli raddoppia. Sempre grazie a un assist di Callejon è Lorenzo Insigne a sbloccarsi dopo tanta sfortuna con una bella conclusione incrociata. Si rivede la Samp alla mezz’ora. Bel filtrante di Linetty per Quagliarella, il bomber partenopeo viene fermato da una scivolata di Koulibaly. Il primo tempo si conclude in crescendo per il Napoli. Dopo qualche scossa doriana, al 39′ bellissimo tiro di Mario Rui sventato da Audero. Un minuto dopo il Napoli segna il terzo goal con Milik dopo un batti e ribatti in area. L’arbitro però annulla e la gara non regala altre emozioni fino al duplice fischio.
Seconda frazione molto meno intensa, con il Napoliche controlla e la Sampdoria che prova a pungolare grazie ai propri attaccanti. Al 54′ tiro a giro di Insigne, Audero blocca sicuro. All’ora di gioco è invece il neo-entrato Saponara a provarci, concludendo dal limite ma trovando la facile risposta di Meret. La Sampdoria non riesce a sfondare e ci prova soprattutto da fuori, il Napoli non soffre e palleggia. Al 72′ bel tiro di Bereszynski, la sua conclusione finisce di poco a lato. Tre minuti dopo Quagliarella potrebbe eguagliare il record, il filtrante per lui propostogli da Saponara è però troppo lungo. Nei minuti finali, Zielinski tira e trova la mano di Andersen. Dal dischetto va Verdi che spiazza Audero e fa 3-0. La sfida finisce praticamente dopo il rigore. Migliore in campo per i padroni di casa, Insigne. Per gli ospiti in evidenza Linetty.