HAMSIK DALIAN – Il prestito con obbligo di riscatto, proposto dal Dalian Yifang al Napoli per l’acquisto di Marek Hamsik, potrebbe essere la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Le modalità di pagamento stanziate dai cinesi e le modifiche sull’accordo preso ad inizio gennaio hanno insospettito Aurelio De Laurentiis. D’altronde il presidente sentiva puzza di bruciato già da qualche settimana, non sono state un caso isolato le sue dichiarazioni nel corso della presentazione del ritiro di Dimaro: “I cinesi vogliono fare più i napoletani dei napoletani”.
Hamsik, cavallo di ritorno
Secondo gli ultimi aggiornamenti di Sky Sport l’affare non è totalmente tramontato, ma la società azzurra temeva di ritrovarsi in una situazione paradossale. Quale sarebbe? Quella di vedersi rispedito al mittente Hamsik, già a giugno. Le leggi del governo cinese infatti mettono in discussione qualsiasi tipo di pagamento a posteriori, dilazionato e non: ecco perché De Laurentiis si è impuntato su un’operazione a titolo definitivo. Il calciatore nel frattempo sembra scosso da questa situazione.