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Interviste Napoli

Insigne: “Vogliamo vincere, siamo stanchi di partecipare”

Insigne
Il neo capitano del Napoli ha manifestato tutta la sua volontà di voler vincere qualcosa con la maglia del Napoli e di essere stanco di partecipare.

INSIGNE ZURIGO NAPOLI – Il numero 24 azzurro, Lorenzo Insigne, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Zurigo-Napoli. Il neo capitano del Napoli ha manifestato tutta la sua volontà di voler vincere qualcosa con la maglia del Napoli e di essere stanco di partecipare.

Insigne ha voglia di vincere

Insigne ha parlato del mancato superamento del girone di Champions League e della conseguente retrocessione in Europa League. Queste le parole del capitano azzurro: “Siamo concentrati, sappiamo che non è la Champions, ma ci teniamo a fare bene. Siamo il Napoli e dobbiamo onorare la maglia arrivando fino in fondo alla competizione. Gli stimoli ci sono, domani scenderemo in campo con la giusta cattiveria per fare risultato e poi giocare il ritorno a Napoli per andare avanti. Lo meritiamo, in Champions abbiamo fatto un grande girone contro dei grandi campioni. In una stagione è normale avere degli alti e bassi ma l’importante è lavorare sempre. Noi ogni giorno lavoriamo sempre duro per affrontare ogni gara al 100%, anche a Firenze abbiamo fallito qualche gol ma la prestazione anche se non al 100% c’è stata.

Il gruppo sta bene e vuole vincere. Sono anni che lavoriamo insieme, alcuni sono qui da 3, 4, 5 anni e ci siamo scocciati solo di partecipare perché siamo un bel gruppo, sano, unito, ma ogni anno non riusciamo a vincere ma prima o poi ci toglieremo le nostre soddisfazioni. In questi giorni ci siamo allenati benissimo, non è la Champions, manca la musichetta, è sempre una competizione europea, siamo il Napoli e dobbiamo onorarla”.

Il distacco dalla Juventus non spaventa

Il distacco dalla Juventus può aver tolto mordente alla squadra?: “No, non ci hanno tolto proprio nulla, sapevamo che competere con loro fosse difficile, ma ci proveremo fino all’ultima gara. Noi non siamo da meno, abbiamo lasciato punti per strada che fanno male, ma psicologicamente non ha influito tanto perché mettiamo sempre cattiveria e non molliamo. Competere con la Juve non è impossibile”.