SARRI ANCELOTTI HAMSIK – A Radio Marte, nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma, è intervenuto Gian Piero Ventura, allenatore. Dalla lotta scudetto tra Juventus e Napoli alla gara di Europa League contro lo Zurigo fino ad arrivare all’addio di Hamsik.
“Il calcio è passione e soprattutto a Napoli si vive questo sport in maniera speciale. Con il carisma di Ancelotti c’era la speranza di raccogliere molto. Strada facendo il Napoli ha avuto la sfortuna di finire in un girone difficilissimo in Champions e scontrarsi con una Juventus difficile da seguire in campionato.
Intanto, prendere il posto di Sarri a Napoli reduce da annate importanti non era facile e questo anno servirà ad Ancelotti per capire tante cose mentre l’anno prossimo si potrà giudicare il suo operato, quando avrà la possibilità di intervenire anche sul mercato e fare una squadra a sua immagine e somiglianza.
Ora c’è l’Europa League, una gara importante con lo Zurigo per mettere un sigillo sulla convinzione di poter raggiungere la finale e magari portarsi a casa la coppa.
Hamsik ha fatto la storia del Napoli, si è dimostrato grande uomo non solo in campo ma anche fuori. La sua cessione è una perdita importante, anche dal punto di vista umano. Però, era giusto dopo tanti anni concedergli la possibilità di chiudere la sua carriera altrove”.