NAPOLI ZURIGO ANCELOTTI – Nell’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, viene analizzata la sfida di ieri tra Napoli e Zurigo. Per il noto quotidiano, la gara in svizzera è stato un esame sin troppo semplice per gli azzurri, da non prendere poi troppo in considerazione. La critica, infatti, si sofferma sul fatto che, nonostante la poca pericolosità dell’avversario, ci siano state comunque delle sbavature. In primis continua il problema dei gol sbagliati, troppi rispetto alle occasioni sprecate. Infine le distrazioni in difesa, troppe contro una squadra come lo Zurigo. Insomma, Ancelotti ha ancora molti aspetti da migliorare.
Esame poco probante
Queste le parole con cui La Gazzetta dello Sport analizza la prestazione del Napoli in Svizzera: “La differenza tecnica fra le due squadre è evidente. Ma gli azzurri finalizzano poco. E nel finale lasciano troppo spazio agli svizzeri. Una passeggiata sulla Limmat, tranquilla proprio come le acque del fiume che attraversa Zurigo. Anche se nel finale qualche brivido poteva essere evitato. Ma è così quando passeggi, a volte hai lo sguardo altrove e ti distrai. Non è certo un esame da prendere in considerazione per i gol ritrovati fuori dal San Paolo (dopo Liverpool, in Champions, 0-1, in dicembre, soltanto uno a Cagliari su punizione), o per le ambizioni di vittoria finale. Ma intanto in Europa anche le partite facili nascondono insidie e il Napoli le ha evitate alla grande. E almeno Insigne ha riassaporato la gioia. E, si sa, agli attaccanti serve vedere il pallone in rete per ritrovare fiducia, non interessa in che tipo di porta finisca. Tutto bene insomma, con un piccolissimo rammarico. Era l’occasione giusta per perfezionare le finalizzazione, difetto del Napoli attuale”.