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Niente più ‘notti magiche’ al San Paolo, i tifosi del Napoli preferiscono il divano

GETTYIMAGES NAPOLI STADIO

NAPOLI TIFOSI SAN PAOLO – Napoli-Torino, si prevedono all’incirca 16mila spettatori. I dati ormai non mentono più: il Napoli di De Laurentiis non ha mai fatto fronte ad una simile ‘emorragia’ di tifo. Le motivazioni sono da ricercare in diversi fattori, primo dei quali un campionato sempre meno avvincente. Pure la pay tv potrebbe perdere colpi, a lungo andare, come analizza Raffaele Auriemma per Tuttosport.

San Paolo ai minimi storici

“Il colpo d’occhio del San Paolo è cambiato nel giro di pochi mesi e la skyline delle proverbiali “notti magiche” ormai rimbalza solo dal passato attraverso le immagini di repertorio. Fuorigrotta, qui il caos cittadino c’è solo durante il giorno, ma non più quando gioca il Napoli. E la partita di questa sera sarà l’ennesima dimostrazione di quanto nel popolo azzurro si sia creata una disaffezione pericolosa per tutto il movimento calcistico italiano. Se viene a mancare il supporto numerico del tifo universalmente riconosciuto come tra i più appassionati al mondo, diventa un dovere da parte di tutte le parti in causa interrogarsi sulle ragioni: barattare il botteghino dello stadio con gli incassi delle pay tv, potrebbe diventare un boomerang sul lungo periodo. Ore 20,30 si gioca Napoli-Torino, una sfida da sempre di richiamo e con l’attuale allenatore granata che ha lasciato una traccia profondissima nel cuore dei sostenitori partenopei, però lo stadio non sarà pieno. Tutt’altro: si prevede un’affluenza di 16mila spettatori, tra ticket individuali e mini abbonamenti. E non si tratta di un singolo episodio, piuttosto di un’emorragia certificata dai dati stagionali, rapportati a quello dello scorso campionato. Da una stagione all’altra e dopo 12 partite casalinghe giocate dal Napoli in serie A, c’è una differenza clamorosa e preoccupante: 153.340 spettatori in meno, con una media di 12.778 presenze perse per singola partita. Nello scorso campionato, quello in cui la Sarri-band stava lottando per lo scudetto da pari a pari con la Juventus, dopo 12 gare al San Paolo, il cassiere aveva già contabilizzato 525.565 paganti, mentre oggi (dopo lo stesso numero di sfide) il dato precipita a 372.225 presenze sugli spalti. Anche stasera si giocherà in uno stadio semideserto e tutti si stanno interrogando sulle ragioni. C’è chi sostiene che la fuga dal San Paolo sia frutto del rapporto non di certo idilliaco tra De Laurentiis ed una parte della tifoseria, però proprio loro sono sempre presenti ad ogni gara. Allora il discorso si allarga all’impianto fatiscente e per il quale l’amministrazione comunale sta provando a renderlo un po’ più accogliente con la risistemazione dei servizi primari, tra cui le toilettes. Su questo punto si può immaginare che le famiglie, piuttosto che portare i figli al freddo, senza un punto di ristoro decente e di fronte all’impossibilità pure di permettere loro di fare la pipì, diventa quasi un obbligo starsene a casa, comodamente sul divano.”