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Chievo, il Ds: “Kiyine può andare al Napoli in futuro. Noi penalizzati dal Var”

Sofian Kiyine

KIYINE NAPOLI – A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Giancarlo Romairone, direttore sportivo Chievo Verona: “La classifica del Chievo credo non rispecchi la realtà. Sono di parte, ma credo che la rosa a disposizione del mister ed il lavoro quotidiano dovrebbe far sì che questa squadra abbia 5 o 6 punti in più almeno. Non dico cose assurde, sono cose che vengono evidenziate settimanalmente. Le prestazioni, lo spirito ed il cuore del Chievo meriterebbe di essere in piena corsa salvezza e invece siamo in ritardo”.

Var controverso con il Chievo

“Abbiamo subito episodi controversi dal Var. In linea generale e quindi sulla carta va a migliorare le prestazioni dell’arbitro, poi ogni situazione porta un’estremizzazione. Contro Fiorentina e Udinese ad esempio avrebbe dovuto aiutare i grandi errori. A Udine, in particolare l’arbitro è a 5 metri ed ha la sensazione di ciò che accade sul campo ed ha valutato ciò che ha visto, poi davanti allo schermo diventa una cosa asettica, ma l’arbitro l’ha visto e valutato”.

Kiyine potrebbe arrivare a Napoli in futuro

“Sofia Kiyine? Al di là dei rapporti tra le due società, credo che in questa annata difficile il Chievo stia mettendo in luce alcuni giocatori di interesse. Nel caso Kiyine abbiamo parlato e analizzato ogni situazione, poi entrambe le società avevamo priorità diverse e quindi non si è chiuso, ma non è detto che non si faccia in futuro. La cosa positiva è che noi abbiamo giovani di interesse le società hanno rapporto per cui il Chievo sarà a disposizione. Non è stata una questione di prezzo, ma solo che avevamo necessità diverse. Noi avevamo le nostre, il Napoli aveva in ballo il caso Allan per cui le componenti erano distratte”.

Burruchaga, giovane importante come altri

“Burruchaga è giovane, il Chievo sta lanciando molti talenti. Bisogna avere la pazienza di farli crescere lontani dai riflettori e in questo momento il fatto di giocare con 3 settori giovanili del Chievo è motivo di orgoglio.
Lotteremo fino alla fine per la salvezza e daremo tutto noi stessi, ma se dovessimo cadere, saremo pronti a rialzarci”.