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Red Bull Arena, l’infuocato impianto del Salisburgo

Red Bull Arena Salisburgo
La Red Bull Arena è l'infuocato e sonoro stadio che ormai da qualche anno accompagna la squadra del Salisburgo nelle partite casalinghe

Oggi è diventata virale una vignetta in cui il Salisburgo, come ideale pizzaiolo, inforna il Napoli nel vulcano della Red Bull Arena, infuocato e sonoro stadio che ormai da qualche anno accompagna la squadra nelle partite casalinghe. Un impianto relativamente recente e spesso ristrutturato, che rappresenta una concezione moderna di stadio calcistico europeo e che porta in dote un pubblico assolutamente presente e molto, molto caldo.

La Red Bull Arena di Salisburgo: “guida” allo stadio degli austriaci

Nato nel 2003 dopo una discreta gestazione – si era iniziato a pensare alla nascita di un nuovo stadio nel 1997 – l’impianto assume il nome di Stadion Wals-Siezenheim, poiché situato nella medesima località (è un comune di un distretto della città). Lo stadio sarebbe dovuto in realtà nascere precedentemente, in vista della candidatura dell’Austria per ospitare gli Europei del 2004 (che furono però assegnati al Portogallo). Tutto fu soltanto rimandato: proprio in occasione di Euro 2008, infatti, lo stadio venne plasmato e in seguito ristrutturato, per far sì che ci fossero più posti a sedere in vista della manifestazione. La capienza dell’impianto, infatti, è di circa 30.200 spettatori.

A Euro 2008 la Red Bull Arena ospita 3 partite del primo turno del Gruppo D, quello con Spagna, Grecia, Svezia e Russia. Già nel 2005, con l’acquisto del club da parte della Red Bull, lo stadio aveva cambiato nome per ragioni commerciali e di sponsor, così come d’altronde è poi avvenuto con l’impianto del Lipsia (facente parte della stessa proprietà). Lo stadio, dal 2013, ospita anche le partite casalinghe del Liefering, altro club di proprietà della Red Bull e militante in Eerste Liga, la seconda divisione austriaca.

Al di là del calore dei tifosi – già osservato ampiamente nelle competizioni europee – la Red Bull Arena di Salisburgo potrebbe rappresentare una parziale insidia anche per il manto erboso: è infatti l’unico campo da calcio dei campionati professionistici austriaci in erba sintetica. Rimbalzi del pallone e movimenti dei calciatori possono dunque essere diversi, anche se nel corso degli anni spesso il Napoli si è comunque trovato a giocare in campi sintentici (come, per esempio, quello di Novara). Di certo per gli azzurri non sarà una passeggiata ma i “precedenti” sono positivi: nell’unica altra occasione in cui il Napoli ha giocato in una Red Bull Arena, quella di Lipsia, ha vinto 0-2, sempre in Europa League, senza però passare il turno. La speranza, ovviamente, è che giovedì il risultato possa portare, in qualche maniera, anche alla qualificazione.