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Il Presidente del Comitato Regionale AIA, Quartuccio: “Sono in corso tutti gli adempimenti necessari per tutelare l’immagine di Annalisa, delle tante colleghe e dell’Associazione”

Il Presidente del Comitato Regionale Arbitri Virginio Quartuccio, si è espresso in merito allo spiacevole evento di discriminazione sessuale, verificatosi durante la partita di eccellenza tra Sant'agnello e Agropoli.

AIA QUARTUCCIO ARBITRI – Il Presidente del Comitato Regionale Arbitri Virginio Quartuccio, si è espresso in merito allo spiacevole evento di discriminazione sessuale, verificatosi durante la partita di eccellenza tra Sant’agnello e Agropoli. La gara ha visto la partecipazione di un’assistente di linea donna, non ben accettata da un telecronista del luogo. Protagonista della vicenda il telecronista di una emittente locale salernitana Sergio Vessicchio. “E’ uno schifo vedere le donne che vengono a fare gli arbitri in un campionato dove le società spendono centinaia di migliaia di euro – ha detto Vessicchio durante la telecronaca di sabato scorso – ed è una barzelletta della federazione una cosa del genere, impresentabile per un campo di calcio”.

Dura la condanna del presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli: “Il giornalista di Agropoli che ha deriso in diretta durante una partita di calcio una donna assistente dell’arbitro è stato sospeso dall’Ordine dei giornalisti della Campania. Grazie al nostro Consiglio di disciplina”.

Queste le parole del Presidente Virginio Quartuccio

Queste le parole del Presidente regionale dell’AIA Quartuccio: “In riferimento ai recenti fatti di cronaca circa le offese arrecate ad una collega assistente di Nola, è quanto mai opportuno evitare di lasciarsi andare a commenti di indignazione, solidarietà e quant’altro sotto post di società, giornalisti e/o altri addetti ai lavori. Sono in corso tutti gli adempimenti necessari per tutelare l’immagine di Annalisa, delle tante colleghe e dell’Associazione. Grazie mille”.