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Krol: “Il mio erede? Non saprei, tempi cambiati. Su Ancelotti…”

Ruud Krol
Ruud Krol, ex difensore del Napoli, è intervenuto a "Napoli Magazine Live", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli

RUUD KROL, ex difensore del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo. Ecco quanto dichiarato: “È sempre un piacere tornare a Napoli perché ci sono dei tifosi fantastici, sono loro il bello del calcio. In campo, in quello stadio, non potevi e non puoi non dare il massimo.

Krol: “Erede? Non saprei è molto difficile dirlo, i tempi sono cambiati”

Ancelotti? “E’ sicuramente un grandissimo allenatore, gli si deve dare tempo per costruire una grande squadra, come successo con Sarri. Non era difficile raccogliere l’eredità dell’ex allenatore azzurro, ma Ancelotti ha dimostrato di essere all’altezza. Juventus? Fa sempre acquisti importanti, rinforza ogni anno la rosa e anche quest’anno ha preso giocatori fortissimi, su tutti Cristiano Ronaldo, per batterli, poi, ci vuole anche un po di fortuna”.

Europa League? “Il Napoli ha pescato un avversario molto difficile, ma può farcela. La gara di Roma è sempre molto difficile, è sempre il derby del Sud, ma il Napoli ha sempre giocato bene all’Olimpico, speriamo bene”.

Un altro Krol? Non saprei, è molto difficile dirlo, i tempi sono cambiati ed è cambiato anche il calcio, è molto diverso rispetto ai miei tempi”.

“Koulibaly è un difensore fortissimo, tra i più bravi al mondo”.