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Empoli, Andreazzoli: “Siamo incazzati, vogliamo riscattarci. Non troveremo un Napoli rilassato”

Andreazzoli

EMPOLI NAPOLI ANDREAZZOLI – Trentesima giornata di Serie A, l’Empoli affronta il Napoli al Castellani. Alla vigilia del match, il tecnico dei toscani, Aurelio Andreazzoli, è intervenuto in conferenza stampa:

Napoli seconda forza del campionato, ma l’Empoli deve fare punti.“Siamo costretti a ripeterci rispetto a quanto con la Juventus. Non cambia la situazione, ma rispetto a sabato è cambiata la classifica, ma è nella logica delle cose: in questo momento siamo dispiaciuti e sono un po’ più contenti gli altri ma arriverà il momento, speriamo presto, in cui si invertiranno i ruoli. Per questo dobbiamo restare sereni e puntare a fare il nostro massimo”.

Ti preoccupa l’aspetto fisico? Con la Juve tre cambi obbligati, poche alternative e domenica c’è anche l’Udinese.“Quando si gioca ogni tre giorni è una problematica che riguarda tutti, la speranza è quella di aver recuperato le energie: credo che siamo pronti, come lo siamo stati a Torino e mi auguro di giocare questa partita con lo steso piglio e la stessa intensità. Ho rivisto la partita e ne sono uscito rafforzato a livello di convinzione, ho visto delle belle risposte e sono forse più contento adesso che non subito dopo la gara”.

All’andata finì male, ma Ancelotti fece i complimenti all’Empoli. Baratteresti una pessima prova per qualche punto?“E’ impossibile, se giochi male col Napoli è impossibile fare punti. E’ un modo di dire che non corrisponde al vero, noi abbiamo bisogno sempre della prestazione, ancora di più dell’ultima. Affrontiamo una squadra che mi piace in maniera incredibile per quello che esprime, i giocatori che ha e quello che fa. Anche due giorni fa ha dimostrato di essere in salute e piena di giocatori importanti. Noi dovremo concentrarci su ciò che dobbiamo fare, farlo benissimo e sperare che loro non siano in uno stato di grazia”.

Napoli già secondo, molti dicono che pensano all’Arsenal ma ha fatto 4 gol alla Roma: “Non credo che troveremo un Napoli rilassato, i calciatori e le squadre di alto livello non giocano mai per fare brutte figure, ma per esprimere le loro qualità. Il fatto di saper sempre essere il top definisce il valore di un calciatore e loro hanno calciatori di livello molto importante che giocano sempre al massimo”.

Napoli e Empoli simili per tipo di gioco, partendo da dietro? E’ prevista una problematica però per il terreno di gioco. “Il terreno di solito è una garanzia pure quando piove. Mi dispiacerebbe, vorrei sempre le condizioni ideali per esprimerci tutti al meglio. Il meteo però non possiamo controllarlo, dovremo adattarci”.

Psicologicamente la squadra come vive la classifica? “La classifica la guardano tutti, me compreso, al di là di quello che si può sentire dire. Noi siamo andati a Torino con due obiettivi, ovvero ottenere i punti e auto-convincerci delle nostre capacità. Abbiamo raggiunto solo il secondo obiettivo, la squadra è consapevole della prestazione che ha fatto anche in virtù degli avversari che avevamo di fronte e sicuramente se lo porta dietro. Non affronteremo il Napoli come se fossimo una cenerentola, al di là di quello che oggi dice la classifica: lo pensavamo prima di andare a Torino, lo abbiamo dimostrato e usciamo da quella gara anche incazzati per come è maturato il risultato e vogliosi di riscattarci”.

Sulla formazione: “Abbiamo qualche situazione da valutare, qualche problema di smaltimento di quella gara, ma niente di grave. Vedremo dopo l’ultimo allenamento, ma non è un problema per me perché ho tanti ragazzi validi e disponibili e sarà l’occasione per qualcuno di loro di avere una chance per dimostrare il proprio valore”.