ARSENAL NAPOLI – Tremila tifosi del Napoli sono atterrati a Londra, o magari voleranno verso la capitale londinese nelle prossime ore. Molti dei quali anche sfortunati, poiché non sono riusciti ad acquistare il biglietto online: si godranno l’atmosfera, la pressione, l’attesa del big match contro l’Arsenal al pub con i concittadini. Il famoso ‘Maria da Londra’ ad esempio è pronto ad ospitarli in massa. Le autorità brittaniche non sono più di tanto preoccupate dalla marea azzurra, forti di un piano di sicurezza all’avanguardia studiato e prestabilito da settimane. Lo svela ‘Il Mattino’, occhio a coloro che indosseranno una sciarpa del Napoli in settori che non siano quelli riservati agli ospiti.
Tolleranza zero!
“Tolerance zero”. Un pugno di ferro nel guanto di vellu-to di una accoglienza apparentemente cordiale. Nei giorni del fermento inglese per l’esito della Brexit, l’arrivo dei tremila napoletani dall’Italia non preoccupa più di tanto la polizia londinese. Basta anche indossare una sciarpa azzurra, in un settore destinato esclusivamente ai fan locali, per far scattare il fermo e l’allontamento dallo stadio. Almeno un centinaio di uomini, compresi squadroni a cavallo pronti a intervenire per dirimee eventuali risse, saranno dislocati tra Drayton Park e Aubert Park, le via d’accesso all’Emirates. Controlli serrati ovunque, a partire dal ponti dedicati ai pio-nieri dei Gunners, Danny Friszman e Ken Friar. E vigilanza anche nelle due stazioni del metro adiacenti l’impianto, ovvero Holloway e Higbury & Islington. La vigilanza nell’impianto, invece, è qui affidata a circa 800 steward: che non sono semplicemente degli accompagnatori, ma hanno un potere anche molto simile a quello di un pubblico ufficiale”