MERET MARIO RUI – Arsenal-Napoli ha avuto i suoi protagonisti, nel bene e nel male. L’andamento della partita e il risultato finale costringono alla bocciatura di quasi tutti gli azzurri, tranne Alex Meret: gli interventi del portiere nel secondo tempo evitano un passivo peggiore, lasciando una porticina aperta per il ritorno. Il peggiore invece risulta Mario Rui: l’errore di posizione del portoghese, in occasione del vantaggio di Ramsey, spiana la strada ai Gunners.
Mario Rui tra il 4 e il 5
“Dalle sue parti si compie il disastro. Il primo gol dell’Arsenal nasce da un suo passaggio sballato. Dopo aver riempito il primo tempo di un errore dietro l’altro, succede che intorno al 60’ a campo aperto fa un cross con palla che arriva placida fa le braccia di Cech. In panchina Ancelotti si arrabbia e dice a suo figlio “Chiama Ghoulam, subito”. Carletto ha più pazienza di Giovve, ma non ce la fa più. Poi però la ragione riprende il sopravvento e il portoghese arriva al 90’ di una delle partite più brutte”
Meret è il migliore del Napoli
“Se il Napoli può sperare di ribaltare il risultato lo deve al friulano che non si demoralizza e si supera su Ramsey e Maitland-Niles. A 22 anni sul 2-0 puoi subire lo choc e lasciarti travolgere dall’imbarcata. Non ha responsabilità in nessuno dei due gol, magari esita in qualche circostanza nelle uscite ma gli unici errori sono quelli suoi soliti, in fase di impostazione”