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Interviste Napoli

Ferlaino: “Da napoletano chiedo scusa a Callejon! De Laurentiis? Da Roma, non coglie l’amarezza dei tifosi”

Ferlaino Maradona

FERLAINO CALLEJON DE LAURENTIIS – Lunga intervista rilasciata da Corrado Ferlaino, in esclusiva per ‘Il Mattino’. Tanti i temi toccati dall’ex presidente del Napoli, l’unico in grado di regalare lo scudetto ai tifosi e soprattutto il calciatore più forte della storia. Tutto però ad un prezzo, una contestazione forte e addirittura una bomba sotto casa, come ricorda l’ingegnere: “Pensai in quei giorni: o lascio la società o prendo il più forte al mondo per vincere lo scudetto. Scelsi la seconda strada e acquistai Maradona”.

Oggi invece la contestazione è a ‘Frosinone’

“Dispiacere. E molta meraviglia, perché io conosco il sentimento dei tifosi: hanno amato tutti i calciatori del Napoli, non solo i campioni come Diego ma anche quelli scarsi, senza fare distinzioni tra italiani e stranieri, tra napoletani e giocatori di altre regioni. Da napoletano, chiedo scusa a Callejon. Non dimentichiamo da quale straordinario club è arrivato, il Real Madrid, e con quanta passione ha giocato in questi anni: fortissimo il suo attaccamento alla maglia, perché prendersela con lui? Provo a interpretare la delusione della città, non il comportamento di chi non ha accettato l’omaggio della maglia da parte del capitano azzurro. È una delusione che parte da lontano, dallo scorso campionato, quando il Napoli con il gioco straordinario creato da Sarri aveva legittimato la conquista dello scudetto: poi arrivarono Inter-Juve, l’arbitro Orsato, la mancata espulsione di Pjanic… E in estate alla squadra dei sette scudetti è stato aggiunto Cristiano Ronaldo, così è diventato impossibile non solo vincere, ma pure competere. Ecco, c’è questa amarezza di fondo in città. De Laurentiis non la coglie perché vive a Roma, tuttavia io non voglio esprimere giudizi sulla sua gestione: ai miei tempi provavo fastidio se altri lo facevano. Al gesto di una minoranza corrisponde un generale sentimento di sconforto e un presidente deve reagire con forza”.

Come reagiranno i tifosi?

“Sono convinto che sia la reazione di una piccola parte. Si vedrà già dalla prossima partita con il Cagliari al San Paolo quanto sostegno riceveranno i calciatori azzurri: saranno ancora più sentite le manifestazioni di affetto. Però, dopo questo episodio, qualche domanda bisogna farsela”.