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Ancelotti: “Insigne ora è sereno, gli ho chiesto io di tirare il rigore. Distacco dalla Juve? Pagata la poca motivazione..”

Ancelotti

ANCELOTTI INSIGNE – Il Napoli batte il Cagliari con un rigore di Insigne, dal peso specifico inestimabile per classifica e umore, all’ultimo secondo. Carlo Ancelotti ha commentato così la partita ai microfoni di Sky: “Nella prima parte della gara c’è stato impegno, ma non dinamismo e velocità. Dopo le transizioni sono venute meglio, il pareggio ha dato più convinzione al nostro gioco e abbiamo meritato di vincere, soprattutto dopo aver preso gol al primo tiro in porta del Cagliari. A Younes piace giocare con la palla tra i piedi, stessa cosa per Insigne: questo non ci ha permesso di verticalizzare molto, anche perché Verdi non rischia mai la giocata non essendo tanto in fiducia.”

Finale concitato

L’episodio del rigore è difficile da valutare, anche dopo tanti replay. Il dubbio c’è, ma non è stato dato il rigore per fare un favore al Napoli: allora tutti gli episodi contro sono a sfavore? Non è così. Il fallo di Meret contro la Juve ad esempio fu di difficile valutazione alla stessa maniera”

Insigne sul dischetto..

“Mi è piaciuto il suo coraggio, gli ho chiesto se volesse tirare, mi ha risposto ‘Perché non dovrei?’. Gli incontri in settimana hanno messo serenità a lui e noi tutti”

Primi bilanci verso fine stagione

“Dopo un girone d’andata fatto bene, più fattori hanno prevalso: il distacco dalla Juve, l’infortunio di Albiol, fondamentale per i nostri schemi, e i pensieri di Allan dopo le tentazioni di mercato. Hamsik? Ci ha aiutato, ma la cessione era logica. Abbiamo Zielinski e Fabian che hanno bisogno di migliorare e trovare la posizione giusta, avendo caratteristiche diverse. Ma l’addio di Marek non è stato un problema, semmai sono venute meno le motivazioni. Il bilancio lo faremo alla fine, sperando di vincere le tre partie che mancano. 82 punti come il primo Sarri? Non mi interessa!”

Mercato?

“I giocatori li scegliamo tutti insieme, di sicuro i nuovi arrivi alzeranno la qualità e cercheremo di limare il distacco dalla Juve. Sento la squadra dalla mia parte, l’ambiente mi piace, dobbiamo vedere se la cosa è reciproca (ride, ndr). Supereremo tutte le difficoltà”.