Secondo quanto riportato da Mundo Deportivo, la Polizia avrebbe dato una prima ricostruzione degli eventi che hanno portato alla morte di José Antonio Reyes, il calciatore ex Real Madrid e Siviglia che ha perso la vita recentemente. Secondo quanto spiegato, infatti, Reyes stava viaggiando a 237 km/h (ben oltre il limite consentito di 120 km/h per la strada in cui si trovava) e uno degli pneumatici sarebbe esploso, facendo perdere a Reyes il controllo della vettura.
Reyes, la ricostruzione della tragica morte
L’auto avrebbe proseguito la propria corsa per 200 metri dopo l’impatto con un muretto laterale, finendo in fiamme e non lasciando scampo all’uomo, che sarebbe morto carbonizzato insieme a uno dei suoi cugini (l’altro lotta ancora contro ustioni gravissime ma dovrebbe farcela). Proprio oggi, peraltro, a Utrera si sono svolti i funerali dell’ex giocatore, nella commozione generale.